CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] la morte di Cosimo III protettore dichiarato dei gesuiti a Firenze, pubblicò nel 1724 con lo pseudonimo di Q. L. Alfeo la Diacrisis delle Memorie, il cui pregio si rivela anche nella scrittura rapida, colloquiale e figurata, si esprime la sensibilità ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] leggi d’Italia, che venne ultimato a Trento nel 1766 e pubblicato anonimo a Coira nel 1767 con falso luogo di stampa (Villafranca gli uomini nel loro stato naturale. Scartato, tornò alla scrittura: uscì il primo tomo del Traité des loix civiles (L ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] . XXX-XXXI, F., posta l'identità Beatrice-Sacra Scrittura (e Teologia), non solo interpreta l'amore del giovane F. si veda Alessio ("Hec Franciscus de Buiti", 1981, passim) che pubblica alle pp. 109-116 l'Accessus a Terenzio, nonché alle pp. 80-83 ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il "dazio" dell'1% sul valore di tutti i pagamenti di qualunque specie che si sarebbero fatti per pubblica o per privata scrittura. La "protesta" assunse perciò il carattere di una vera e propria dichiarazione di guerra, provocando una non meno ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] piano storico.
Il F. dedicò le sue energie anche alla pubblicazione degli statuti dei Comuni del Lazio: quelli di Tivoli ( scuole: la prima apparve nel 1907, a seguito degli Esempi di scrittura ... del Monaci, e fu dedicata alla corsiva antica dal I ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] aver creato scandalo e di aver messo in pericolo l'ordine pubblico colpiva taluni discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della mostra un entusiastico seguace, sia conformando la propria scrittura al profilo unitario di un canzoniere (aderente a ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] ufficializzare il rapporto di fedeltà attraverso una cerimonia pubblica detta omaggio. Chi prestava l'omaggio si impegnava nel 15° secolo ed è, con pochi cambiamenti, la scrittura minuscola a stampa usata ancora oggi.
Copiare i testi antichi. ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] gesuiti, cui il D. replicò con la Risposta alla scrittura del sig. d. Octavio Ignazio Vitagliano, intitolata: Ragioni, che si propongono per dimostrare e sostenere il vero e pubblico interesse della fidelissima et eccellentissima città di Napoli, e ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] 1875, e questioni schiettamente fitopatologiche in una manciata di note pubblicate fra il 1874 e il 1876, anno in cui diede delle riunioni della SIPS, Pirotta volle cimentarsi con la scrittura di una serie di interventi di solida e raffinata ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] . Rispetto al passato si avverte un processo di scrittura più evidente, una sceneggiatura di ferro che sembra film successivo, La messa è finita, il più amaro e impegnato, il pubblico con sorpresa ammirò M. nel ruolo di un sacerdote alle prese con ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...