FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] contro la Bestemmia (6 nov. 1655), regolatore alla Scrittura (20 dic. 1656), provveditore sopra Monasteri (14 77 s., 81-98, 100; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 383 s., 389, 392 s., 397; A. Jutronić ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] musicale di Vicenza e nello stesso anno ebbe luogo la prima esecuzione pubblica di un suo lavoro: la Messa funebre per l'Ufficio dei defunti Ma Festa a Marina manca di unità di scrittura: ci sono pagine bellissime per invenzione melodica, ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] un soggiorno a Venezia, dopo la laurea, il M. compose e pubblicò una commedia, il Filizzio medico (Venezia 1729), poi da lui stesso scrittori italiani che avevano curato il genere della scrittura epistolare, dal Boccaccio a Anton Francesco Doni ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] nella poesia di C. M., ibid., 1983, vol. 27, pp. 109-145; Id., Le lettere di C. M. tra pubblico e privato, in Per lettera. La scrittura epistolare femminile tra archivio e tipografia, secoli XV-XVII, a cura di G. Zarri, Roma 1999, pp. 209-234; D ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] della città; a dicembre fu designato ministro della Pubblica Istruzione nel governo presieduto da Matteo Raeli (che non 1857) e dando alle stampe il primo volume della Santa Scrittura in volgare (1859).
La vasta risonanza internazionale di quella ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] , gli fu affidato l’insegnamento di sacra scrittura, storia ecclesiastica e civile nel seminario viterbese ). Si apprende del costante monitoraggio degli orientamenti dell’opinione pubblica sulla guerra e delle solide basi che la neutralità, secondo ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] costa, sulle pendici del lago di Bolsena (in provincia di Viterbo), e della scrittura di lavori di tema botanico.
Autore di molte pubblicazioni, fu socio, poi presidente e presidente emerito dell’International Dendrology Society. Tra i fondatori ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] a convegni di studio che hanno portato al riconoscimento delle scritture popolari come documenti storici e anche come pratiche per la Barbara. Il diario dello zio Ettore Castiglioni è stato pubblicato con il titolo Il giorno delle Mésules. I diari ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] occhi propri" (Priuli). Fu un giovane G. già impratichito negli affari pubblici che debuttò nel 1519 con la nomina a savio agli Ordini - base del diritto canonico, civile e della Sacra Scrittura, mostrando di padroneggiare assai bene la materia. ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] dell’opera che gli avrebbe dato la fama, Giannetto (ma già nel 1828 Ostinelli aveva pubblicato Il metodo di Castairs applicato alla scrittura corsiva italiana e, nel 1831, il Nuovo sillabario italiano fondato logicamente sulle leggi naturali della ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...