MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] scritte tra l’estate del 1982 e i primi mesi del 1983, pubblicate postume, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo nel 1951 al movimento dell’Unificazione liberale, con la scrittura di articoli per il Mondo di Mario Pannunzio e ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] dedicò con rinnovato vigore all’insegnamento e alla scrittura. Con altri colleghi dello Studio patavino predispose da Clemente VIII il 22 apr. 1597, condizionata a una pubblica ritrattazione. Il M. proseguì comunque nello sviluppo del tema alla ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] anche durante la sua vita, sia con interventi di pubblica utilità, come il riadattamento del ponte sul fiume Nera pp. 20, 38, 127, 135, 152, 192, 231, 234, 280; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Aspetti e problemi, II, Indice ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ott. 1463, data della bolla con la quale Pio II rese pubblica la decisione, presa nel concistorio segreto del 23 settembre, di 116; C. Bianca, Marianus de Magistris de Urbe, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del 2° ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] appieno alle esigenze politiche che ne avevano sollecitato la scrittura. Il L., tra l'altro, non aveva L. si era ormai convinto che l'Histoire non sarebbe mai stata pubblicata. Decise allora di rompere con Torino; all'inizio del 1730 di nascosto ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] ’abondanza, compiuta, a detta dell’autore, già nel 1594 e pubblicata con il resto dell’opera nel 1638. Ma il lavoro principale Tapia (Napoles 1609). Il più importante impegno di scrittura durante il quindicennio di permanenza nel Sacro Regio Consiglio ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] la revisione di alcuni testi biblici. Del resto, la prima opera che pubblicò (a Roma, come tutte) fu il Divi Aurelii Augustini… speculum modo di pregare, che davano valore assoluto alla Scrittura e importanza relativa alle devozioni popolari, al ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] secondo in una lettera del 21 aprile allo stesso savio alla Scrittura, non solo poteva guidare una "compagnia" di fanti, ma senza ambizione, se ne può arguire, che questo suo scritto venga pubblicato - Tine è arida, ma gode, in compenso, d'un'"aria ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] "militante" sia manualistica scolastica) alla scrittura introspettiva.
Si segnalano: Elementi di diplomatica bozze non vide mai la luce: solo nel 1960 il L. poté pubblicarne, presso l'Istituto di Studi romani, un'edizione ridotta, nota col titolo ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] stampe si segnalano: Scrittura a discolpa di Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del 45-47, 107 s., passim; A. Curti, Alta polizia. Censura e spirito pubblico nei ducati parmensi (1816-1829), in Rass. stor. del Risorgimento, IX (1922 ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...