LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] d'Italia (4, 6 e 22 ott. 1914) e in una discussione pubblica con B. Mussolini. Dopo l'intervento italiano il L. chiese di partire i fanciulli opere suggestive". Canto, disegno e bella scrittura, lettura espressiva e recitazione, esercizi scritti di ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] primo catalogo dei dipinti delle scuole classiche di proprietà pubblica e privata e il catalogo delle opere da acquistare loro veri autori. Questo obiettivo critico, venato spesso nella scrittura da un tono polemico e ironico, permise a Morelli di ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] a Napoli il 4 novembre 1876.
L’editore Morano nel 1879 pubblicò a cura di De Sanctis i primi ventitré capitoli delle Ricordanze. Nel delle scuole che conobbe innumerevoli ristampe. Nella scrittura autobiografica, in quella dei Dialoghi e delle ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] d'una lista di maestri e ripetitori di grammatica in Bologna pubblicata da Livi, ove compare un fra Guidotto da Bologna, con Bologna, Bologna 1847, p. 172; A. Miola, Le scritture in volgare dei primi tre secoli della lingua ricercate nei codici ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] [1987], pp. 95-148); L. Gargan, Gli umanisti e la biblioteca pubblica, in Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di G. e dei modi del suo contributo alla riforma grafica umanistica), in Scrittura e civiltà, XIV (1990), pp. 105-121; S. ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] una formazione religiosa fondata sul catechismo e la Sacra Scrittura e l’apprendimento di tre lingue: l’italiano, A. III, Torino 1988; G. Ricuperati, I volti della pubblica felicità. Storiografia e politica nel Piemonte settecentesco, Torino 1989, pp ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] italiano, nel Cinquecento, dovuta ad Anton Francesco Doni che la pubblicò nelle Prose antiche di Dante, Petrarcha, et Boccaccio..., Fiorenza 1547 Proprio il rapporto personale costituisce la cifra della scrittura del M., che potrebbe definirsi, nel ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] pp. 394 s., 416) e offrendosi come modello di scrittura drammatica.
Con il sostegno di Zeno (poi mancato: un’« ., 329 s.).
A Siena, Pasquini promosse la poetessa Livia Accarigi, pubblicò la festa teatrale La gara del genio con Giunone (1751) per ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] poté dedicare completamente agli studi, dando anche un primo saggio di scrittura poetica (l'ecloga Laurus in morte di Lorenzo Giustinian, edita 20 ag. 1619 a G. Aleandro, che ne auspicava la pubblicazione (cfr. Alpago-Novello, 1934, pp. 562 s.; tra ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] castità con l’impegno a dedicarsi allo studio della Sacra Scrittura.
In filosofia, Querini studiò Averroè e la scolastica; grazie Martire d’Anghiera); mentre l’eco della vita pubblica veneziana si coglie nella condanna dei falsi giuramenti praticati ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...