MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] stampe lo spartito completo, fu Tebaldo e Isolina.
Il pubblico apprezzò il libretto di Gaetano Rossi (da lungo tempo librettista il nome di Caroline Willmann, famosa soprano leggero che Weber scritturò a Dresda dal 1820 al 1822. Per lei Morlacchi ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] quell'anno tra Pisa e l'imperatore di Costantinopoli (il documento è pubblicato dal Müller, pp. 40-49: traduzione latina autentica, pp. , eucarestia], culto dei santi e delle immagini, Sacra Scrittura, il problema del male, Novissimi) e la sua ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] G. Porta, 1990-1991, III, p. 232).
La carriera pubblica di Villani conobbe una battuta d’arresto nel 1331 quando, terminato del Duecento e i primi anni del Trecento, in Le scritture della storia. Pagine offerte dalla Scuola nazionale di studi ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] il 27 aprile 1914, con la promessa di pubblicare una seconda raccolta di scritti letterari presso la ., I, pp. 203-236), pura scheggia di amoroso tormento, trasposta in scrittura critica sul poeta francese.
Fra gli eventi che segnarono a fondo la sua ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] .
Il primo tomo dei Libri poetici della Bibbia, pubblicato a Napoli nel 1766, fu apprezzato da Ferdinando Galiani Lamezia Terme 1997, pp. 75-108; D. Donnici, Traduzioni ed esperimenti di scrittura nell’opera di S. M., in Riscontri, XIX (1997), 3-4, ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] filosofiche e mitologiche o nell'ostentata preziosità della scrittura, che spesso approda ad esiti astrusi e cittadino di studia humanitatis, con l'obbligo di tenere tre lezioni pubbliche al giorno su diversi autori e una lezione su Dante la domenica ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] su quelle precedenti si veda O.S. Casale, Le scritture femminili tra strumenti di ricerca e edizioni, in Les leggiamo nel verbale del processo (rintracciato da Tassini che lo pubblicò solo in parte, edito invece integralmente, ma con molte ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] quattro anni, il papa tenne effettivamente udienza pubblica ogni quindici giorni, ricevendo e ascoltando i sudditi cc. 53-79: Contrasto tra lo spirito e la carne. Scrittura fatta dall'eminentissimo Negroni e dispensata da lui alli sig. cardinali ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] Francesco Capecelatro per il cui feudo di Lucito ella disegnò un casino con pubblico oratorio, che «D. Ferdinando» dotò di un suo quadro (De di S. Lorenzo circa il regolamento della scrittura di quello, Napoli 1720; Relazione del solennissimo ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] , adiuvante Saraceno) nella concezione, e financo nella scrittura (con A. De Gregorio), della legge bancaria il costo della vita aumentava solo del 3,5% l’anno. Il debito pubblico non andò oltre il 30% del prodotto, il cambio della lira restò fisso ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...