Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] 'imposizione della più rigorosa prova derivante dalla scrittura, la considerazione che l'importanza e il gli associati costituiscano una banda armata o scorrano le campagne o le pubbliche vie. La condanna per questo titolo di reato porta con sé ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] la, si, do, per solito aveva uno scopo. La scrittura tradizionale non conosceva altra alterazione che il si bemolle; ma quando approssimazione e apparenza", Goethe, recensione [1828], dei Dainos pubblicati da L. J. Rhesa), dall'altra, storicamente, ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] a Londra, e probabilmente anche per deferenza all'opinione pubblica italiana e al governo d'Italia. Lo stesso anno lo aggettivo di nome determinato (es. il kitba maltija "la scrittura maltese"), l'uso del pronome in caso diretto e indiretto ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] inizio la letteratura nazionale con la traduzione della Sacra Scrittura. Prima di quest'epoca non esiste alcun documento , del resto, in tutto il mondo. Giornali e riviste vengono pubblicati a Erivān e a Costantinopoli, al Cairo e a Gerusalemme, ad ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] a Londra quanto ad Anversa le vendite si fanno per asta pubblica a determinate date (una volta per trimestre per ciascun mercato). intagliate sulla faccia esterna, spalmate di cera per la scrittura nell'interna, che si usavano donare in occasione di ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] nel qual caso la parola atto spesso designa il documento stesso, sia pubblico sia privato), può essere orale, e, in certi casi, può , secondo che nella struttura del procedimento prevalga la scrittura o l'oralità. Alla comunicazione di dichiarazioni o ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] originale e quello di riforma relativo all'insegnamento della Sacra Scrittura da farsi nelle chiese cattedrali e nei conventi, e il 14 maggio nella XIX sessione (3a sotto Pio IV) fu pubblicato solo il decreto di proroga al 4 giugno e si trattò di ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] ).
Nonostante l'apparente mancanza di ordine e di scrittura, è chiaro che la città sparsa presenta alcuni il territorio comunale, non poneva vincoli su aree da destinare a servizi e spazi pubblici. Le l. 765/67, 517/66 e 756/73 hanno assimilato i due ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] con un opuscolo uscito nell'ottobre. All'Apologia seguiva una scrittura di Orazio Ariosto, pronipote del poeta, che difendendo il Furioso non tralasciava di lodare anche i due Tasso. La Crusca pubblicò subito, nel settembre, una Risposta all'Apologia ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] da infiltrazioni di costumi africani. La lingua e la scrittura mantennero quasi inalterati i loro caratteri (v. Fenici); delle colline e il mare dovevano trovar posto soprattutto edifici pubblici. Nella parte più meridionale di essa erano i due ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...