INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Non solo lo scambio di ufficio dovette avvenire dopo una trattativa privata solo legittimata da Innocenzo X, ma formalmente l'ufficio di "munificenza" pontificia e i poveri erano disperati. Secondo una scrittura anonima del tempo (ibid., cc. 39-42) - ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 1919, in Humanitas, XXVIII (1973), pp. 419-473; La Sacra Scrittura e s. Lorenzo Giustiniani, introd. di A. Melloni - F. . Allegri, Il papa che ha cambiato il mondo. Testimonianze sulla vita privata di G. XXIII, Gardolo di Trento 1988; G. Battelli, Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] vista sia storico sia storiografico. Nella misura in cui le scritture segnate dall’etichetta di ‘pubbliche’ o di ‘commesse’ E, allo stesso tempo, un’attività tutt’altro che priva di implicazioni rilevanti anche al di là del piano storiografico, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] alla prefazione dell'autore, l'insieme del testo, del tutto privo di illustrazioni, è organizzato secondo 400 voci (men), ma in e giade, ed era divenuto un fine conoscitore delle scritture arcaiche. Essendo stata portata alla luce e consegnata a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] giustificazione per fede, l'autorità della sola Sacra Scrittura, negava, di conseguenza, l'autorità della Chiesa romana Rosario che, nato nel Medioevo come forma di preghiera privata e diffuso nel mondo cattolico all'indomani del concilio tridentino ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla sua giurisdizione, spesso con riferimenti di tipo privato e con ammonimenti spirituali, il cui stile si collega con quello delle altre opere di G. - frequenti riferimenti alla Sacra Scrittura e uso di figure retoriche, come metafore, antitesi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] 1287).
La Madrasa al-Mustanṣiriyya
All'epoca in cui la casa privata di al-Daḫwar divenne una madrasa con il solo scopo di insegnare porta alla successiva, fino all'essere definitivo; la scrittura conduce alla parola, a ciò che è nell'intelletto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] l’analisi del passato, e viceversa, la loro scrittura fu spesso nuova e originale: colpì (talora scandalizzò ’Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI), un’istituzione privata fondata nel 1934 per volontà di un gruppo di studiosi delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] riadattamento operativo’, sul piano dell’impegno pubblico: non sono certo privi di risorse. Il disagio, di cui stiamo parlando, agisce storica ‘marxiana’, che studia le pratiche di scrittura e i processi di produzione delle testimonianze manoscritte, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ».
La politica vigente, in altri termini, era tuttora priva di una sua dottrina. Le costituzioni dei filosofi non 66).
Accantonato lo stretto canone scritturale, ma non le scritture deutero-canoniche (quelle cioè che fin dall’età patristica, per ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...