BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sua scrittura dell'epoca, una semigotica "libera, svelta e corsiveggiante" (G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina Ottenthal, p. 231; nel 1436 entrerà anche nella cancelleria come scrittore delle lettere apostoliche), egli era ormai ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Romani", 30, 1982, pp. 177-86, (ristampato in Id., Scritture, scrittori e storia, II, Città e corte a Roma nel Quattrocento, del Quattrocento: alcuni casi esemplari, in Cancelleria e cultura nel Medio Evo, a cura di Id., Città del Vaticano 1990, pp. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ; Roma, Archivio storico del ministero Affari Esteri, Le scritture d. Segreteria di Stato degli Affari Esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, ad Indicem;nell'Arch. di Stato di Torino, oltre l'Arch. Alfieri, cfr. Carte Bianchi ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] di V. Mazzocchi) e dal S. Bonifatio (fatta rappresentare dal cardinale Francesco Barberini nel palazzo della Cancelleria nel 1638 con musica di 5316, cc. 202 ss. è riportata l'anonima scrittura satirica Il colloquio delle volpi. Discorso fatto tra li ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] .). Nel 1927 Piscator fondò la Piscator-Bühne, collettivo discrittura teatrale del quale fecero parte Bertolt Brecht e Alfred grandiosa ricostruzione del Reichstag e l’apertura della nuova Cancelleria federale. Il 3 ottobre 2002, in occasione della ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , "molto diseguale e incoerente", dalla "scrittura capricciosa e sconclusionata", come afferma il Guarnerio in una lettera del sovrano della fine di novembre del 1402, contrariamente all'uso della Cancelleria aragonese non viene menzionata E. ma si ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] delle città antisveve e cancelleria imperiale (Giansante, 1999). D'altra parte alcuni di quegli intellettuali lavorarono consapevolmente in questi anni a un programma di educazione dei cives. Si pensi ‒ passando a una scrittura più dimessa ma ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] ne facessero incetta già allora è dimostrato da una scrittura del 19 giugno 1248, relativa alla società tra due descritta da Pipino si addice più a un'aula di giustizia che agli uffici di una cancelleria, la cui ubicazione a Napoli è peraltro solo ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Il registro della cancelleriadi Federico II del 1239-1240, a cura di C. Carbonetti scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel basso medioevo (secoli XIII-XV). Atti del Convegno di studio, Fermo, 17-19 settembre 1997, a cura di ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] Il capo di questo circolo letterario fu Guido delle Colonne, che sperimentò forse anche altre forme discrittura con l' cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
C. Giardina, Capitoli e privilegi di Messina, Palermo 1937.
I registri della cancelleria angioina, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...