FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] sostituito in Cancelleria il padre Zaccaria, di laurearsi in utroque iure a Padova e di esercitare le mansioni di giudice nei obbedienza a un breve pontificio "qual danna la scrittura et opere di fra' Martin Luther".
Testimone dei gravi eventi del ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] ecc.). Il D. compilò ben 28 volumi di repertori, di cui undici riguardanti la Cancelleria angioina (1266-1435); i primi sette volumi . cedutigli dal Minieri Riccio, riguardanti spogli delle scritture dei monasteri di S. Marcellino, S. Sebastiano e S. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] che gli fosse consentito di avvalersi dell'assistenza di un notaio della Cancelleria e di un notaio del Storia della Repubblica di Venezia ... ; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna 3087, VI: Scrittura sulla regolazione delle ...
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LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] Cancelleria dogale "a delucidatione della continenza di esse, et a potersene fruttuosamente valere, secondo le occorrenze di il 20 genn. 1640 regolatore alla Scrittura ma il 7 luglio passò alla carica di provveditore sopra Monasteri. Nel 1642 fu ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] alla Scrittura nel '60-'62. Ma il lungo elenco delle nomine propone anche incombenze di ordine economico Cancelleria inferiore. Miscellanea testamenti, b. 31a, n.3353; Ibid., Avogaria di Comun, b. 159: Necrologi di nobili, ad diem; sull'attività di ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] e poi approvate dalla Signoria, requisito essenziale per gli aspiranti a tale incarico era considerata la bella scrittura. La prima cancelleria, di cui faceva parte il D., si occupava principalmente delle lettere da inviare all'esterno per conto ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] con la Cancelleria non si esaurì del tutto con lo scadere del suo mandato e la sua scrittura ricompare talvolta anche Urbino e, sempre nello stesso anno, svolse una missione presso la Compagnia di S. Giorgio, nel 1396 fu a Lucca, nel 1397 a Bologna. ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] - redazione delle lettere e delle altre scritture -, ma anche il ruolo di mediatore tra Lorenzo de' Medici e i marzo 1476 era di nuovo a chiedere l'intercessione di Lorenzo per essere assunto nella Cancelleria del re di Napoli, aspirazione che ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] penuria d'autori" sull'argomento. Ordinato e semplice nella sua scrittura, che rivela il mestiere dei diplomatico e dell'osservatore per professione, privo di entusiasmi e di originali curiosità, ma attento alle cose fondamentali e assai preciso ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] noto i maestri del Sacro Palazzo erano stati in origine lettori di Sacra Scrittura presso il papa e la Curia, ma all'epoca in , buste 122A, 139, 149; Ibid., Cancelleria Ducale, Regolari, busta 34; Bologna, Arch. di S. Domenico, ms. II, 21.000 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...