Angelo Danilo De Santis
Abstract
Si esamina lo stato dell’arte dell’impervio percorso di informatizzazione della giustizia in Italia, che ha vissuto nel corso dell’anno 2014 un momento cruciale. L’uso [...] atteggiamento di fiducia nell’innesco di un fecondo scambio di esperienze tra magistrati, personale dicancelleria e avvocati , 2005; Caponi, R., Il processo civile telematico tra scrittura e oralità, relazione al convegno Lingua e processo. Le ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] forse d'origine scolastica, ma dimostra una non trascurabile capacità discrittura metrica nella ripresa non solo dei temi che il L. ms. C.141 inf. della Biblioteca Ambrosiana di Milano, formulario dicancelleria in cui si trovano altri testi del L. ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] veneziana della Scuola della Cancelleria, con esplicito mandato di tenervi un insegnamento di greco. Si presentarono in Incontri triestini di filologia classica, IX (2009-10), pp. 45-63; Id., La scritturadi M. M. Problemi di variabilità sincronica e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] savi alle Decime in Rialto, Redecima del 1537, b. 100/96; Cancelleria inferiore, Doge, reg. II, c. 131rv; Venezia, Bibl. del l'attribuzione a Donato Giannotti della "Scritturadi N. Secretario della Repubblica di Firenze", in Studi veneti offerti a ...
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Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] ) sullo standard del più grigio e anonimo stile dicancelleria» (Bausi 2006, p. 113).
Delle quattro legazioni scrittura» (ASF, Sigg. Resp. orig. 25, c. 57r).
E con tono simile viene pure messa agli atti l’abnegazione di Albizzi sia sotto le mura di ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] proprio ruolo politico e culturale; libri dicancelleria normativi e amministrativi, in cui il continuità della cultura antica in età barbarica, ivi, pp. 603-662; G. Dalli Regoli, Scrittura e figura tra XI e XII secolo, CrArte, s. IV, 49, 1984, 2, ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] un’ottima formazione umanistica. Frequentò in Venezia la Scuola della Cancelleriadi S. Marco, negli anni in cui vi insegnava l’ Bergamo all’Istria. Il lungo tragitto gli suggerì la scritturadi un articolato resoconto in volgare del proprio viaggio l ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] it., Roma 2005, pp. 299-346); F. Klein, C. S. dalle Riformagioni all’ufficio di dettatore: la ridefinizione delle pratiche discrittura nella cancelleria fiorentina, in C. S. cancelliere e letterato, Atti del Convegno... 2006, Buggiano 2007, pp. 145 ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] dicancelleria.
Disunione e ordine
Convinto che a determinare il regime politico di una città o di uno Stato serva anzitutto un apparato ordinamentale in grado di gestire i rapporti di toscana, in Cultura e scritturadi Machiavelli, Atti del Convegno ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] antipatie e attacchi denigratori da parte di colleghi diCancelleria o di umanisti come Pietro Aretino, Giovanni Rucellai e la spiegazione dei dieci comandamenti a partire dalla Sacra Scrittura e richiamando la lettura e l'analisi dei Vangeli e dei ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...