KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] scrittura epica è sempre la rappresentazione di un mondo integro e significativo in ogni particolare, retto da immutabili codici di comportamento e ordini di agli anni Ottanta del XIII sec., nelle cancellerie europee ‒ più contenuta e soprattutto più ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] secolo sono da citare: per la collezione di scultura gli importanti rilievi della Cancelleria (1939; v. Museo Scultura Antica); il metodo dello Champollion nella retta interpretazione della scrittura geroglifica egiziana. Le sale furono decorate con ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di impiego di caratteri ebraici. Si trattava di un esperimento che avrebbe dovuto preludere alla stampa delle Scritture sacre nelle tre lingue classiche di in uso nelle cancellerie italiane del secondo Quattrocento e si proponeva di assicurare alle ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] di un'amministrazione comunale che subentrasse a quella signorile e di una gestione delle finanze mirata agli specifici interessi cittadini; solo gradualmente la pratica della scritturacancelleria erano nostrae et Imperii civitates. All'epoca di ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] stesso autore . . . Allo stesso modo, dalla stessa cancelleria, a opera magari dello stesso dettatore, possono uscire scritture solenni e togate e scritture pedestri.
Ma anche le scritture medievali di tono umile e medio servono a documentare il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] cui in Egitto la produzione del papiro come supporto della scrittura era cessata ormai da più di due secoli, sostiene, citando a tale proposito il suo inoltre con certezza che la cancelleria musulmana della città di Samarcanda, assoggettata dal 712 ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] "scrittura" proprio "quel Galileo... che già lesse" a Padova -, il C., nel contempo, s'adopera per suscitare l'indignazione di Paolo "provision de' salari" della cancelleria ducale, riformatore allo Studio di Padova. Di un certo rilievo., nel marzo ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] dispensato dall’iscrizione solo in caso di presentazione di atto pubblico o discrittura privata autenticata, da cui risulti ipotecato per l’esecuzione mediante deposito di una dichiarazione alla Cancelleria del tribunale competente per l’esecuzione ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] righe, elegantissime lettere cirilliche, caratteristiche di tutti i tipi discrittura nella Moldavia dell’epoca (le troviamo nel principato, segnatamente quello di capo della cancelleria del principe (logofăt) e quello di comandante dell’esercito ( ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] compiti, c'era anche quello di metter ordine nella Cancelleria segreta), nel ripercorrerli, nel Il doge. cit., e di cui ci i è valsi in questa sede: Archivio di Stato di Venezia, Consigliodei dieci, Comuni, filza 153, scrittura del C. in data 31 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...