VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] della Cancelleria; 7. Palazzo di Propaganda Fide (Piazza di Spagna); 8. Palazzo di San Callisto di conferire il grado di dottore in filosofia e teologia. L'origine di questo ufficio risale a S. Domenico (1218) che usava spiegare la Sacra Scrittura ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Essa rivela all'uomo la sua impotenza e dalla prima parte della Scrittura, i precetti, lo fa volgere alla seconda, le promesse. Il fin dai tempi di Carlo IV, la cancelleriadi Praga aveva riconosciuto la necessità di fissare unitariamente per ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] contemporaneamente la prima scrittura slava, proveniente dall'alfabeto greco, la cosiddetta scrittura glagolitica. Ma governarono come re di Boemia e fino al 1749 la cancelleria della corona di Boemia è nettamente separata dalla cancelleria d'Austria. ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] aspetti: in essa la scrittura franca sostituisce la visigotica in Sardegna (1323). Negli atti della cancelleria reale, redatti secondo le norme delle de pecat, 1300). Il Lull è l'errante cavaliere di Dio; ma il cavaliere della patria catalana, che a ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] struttura del procedimento prevalga la scrittura o l'oralità. Alla comunicazione di dichiarazioni o di documenti servono altresì taluni atti al cancelliere, il preventivo deposito di documenti in cancelleria per la loro comunicazione all'avversario ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] sulle corti di giustizia verificò alcuni abusi commessi alla cancelleria da un di riconoscere e valutare i fatti che possono aiutarlo, di comprenderli, d'interpretarli. Gli ausilî della memoria risiedono nella scrittura, ma soprattutto nelle tavole di ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] cura, e che il senso della Scrittura divina possa essere facilmente penetrato; ordina di restaurare le chiese in rovina; abolisce di Pipino, C. sostituì il monogramma, innovazione di tipo romano.
C. usò due sigilli: nei documenti della cancelleria ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] salvo quanto lo stesso suolo d'Egitto ci ha reso discritture copte e arabe. Per converso, almeno nella civiltà la diversità dello stile adoperatovi, il quale servì poi di modello alle cancellerie medievali. Per il loro contenuto, che rivela spesso ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] attua per mezzo di appositi registri istituiti in ogni provincia (art. 33 cod. civ.), presso la cancelleria del Tribunale del dovuta (sentenza o atto pubblico o scrittura privata autenticata), e di taluni altri documenti specificamente richiesti. L ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] cominciava in mesi e giorni diversi, secondo gli usi delle varie cancellerie e dei varî luoghi.
b) Anno. - L'anno nel cioè come un elemento in mancanza del quale la scrittura privata cesserebbe di essere un documento, non servendo a provare alcun ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
cancelleresco
cancellerésco agg. [der. di cancelliere e cancelleria] (pl. m. -chi), letter. – Proprio della cancelleria e dei cancellieri: formule c.; pedanteria c.; stile c., burocratico, prolisso. Scrittura c., scrittura usata nei documenti...