CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] in volgare ed attingendo le argomentazioni direttamente dalla Scrittura, più che non dalla letteratura teologica scolastica. 1944-50], p. 41). Il carattere metodico, quasi contabile, della spiritualità che viene proposta nella Regola di vita ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] addentrarsi altresì nel giro di Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ad amministrazioni civili ideate Neri e la fama di uomo capace e competente nei problemi di contabilità e finanza, lo posero prima tra gli esecutori, poi tra i ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] a Bari, per essere dopo pochi mesi trasferito a Firenze, come contabile nelle officine di Porta a Prato. Nel 1910 sposò Elena Rochat che lo J. aveva svolto il suo apprendistato alla scrittura essenzialmente in riviste) e il timore di una possibile ...
Leggi Tutto
PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] quale, nel corso del 1930, fu impiegato come contabile presso la ditta edile Leoni.
Rimasto impressionato dalla lettura dell’eros in S. P., in Inquietudini Queer. Desiderio, performance, scrittura, a cura di S. Chemotti - D. Susanetti, Padova 2012; ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] era stato inviato dal padre a Napoli nel 1473 come contabile presso una delle case commerciali degli Strozzi (M. Parenti continuità della tradizione poetica toscana.
Nel 1476 intraprese la scrittura di una storia dei suoi tempi, iniziando dalla morte ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] di uno sferzante attacco rivoltogli da G.M. Galanti. A questo, che illustrando le vicende all'origine della scrittura delle genovesiane Lettere filosofiche lo aveva tacciato di ignoranza e risentimento (si veda l'Elogio storico del signor abate ...
Leggi Tutto
Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] . riuscì ben presto a dimostrarsi inadatto a lavorare come contabile nella ditta paterna e poco dopo il diploma conseguito al quel che lo stesso Raphaelson definiva 'una sorta di scrittura parlata', dettando cioè a una silenziosa segretaria battute e ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] ne La presa di Granata di G. Curci al teatro degli Avvalorati di Livorno (autunno 1795), la G. ottenne la sua terza scrittura alla Scala: fu protagonista insieme con il sopranista G. Crescentini nell'Apelle e Campaspe di G. Tritto (26 dic. 1795) e in ...
Leggi Tutto
COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] "masser" - con incombenze, cioè, d'ordine amministrativo e contabile - in Arsenale, e due sorelle, Lucrezia, sposa nel 1584 C. è segretario del Collegio e viene deputato alla scrittura delle lettere segrete, alla traduzione delle cifre, alle suppliche ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] da più di dieci anni e forse sua parente nonché mediatrice della scrittura. Sempre nel 1781 la M. si esibì a Pavia e ad . Cherubini presso il teatro Regio di Torino. Una nota contabile riferisce che "una gratifica fu corrisposta al figlio della prima ...
Leggi Tutto
contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...