JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] a Bari, per essere dopo pochi mesi trasferito a Firenze, come contabile nelle officine di Porta a Prato. Nel 1910 sposò Elena Rochat che lo J. aveva svolto il suo apprendistato alla scrittura essenzialmente in riviste) e il timore di una possibile ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] quale, nel corso del 1930, fu impiegato come contabile presso la ditta edile Leoni.
Rimasto impressionato dalla lettura dell’eros in S. P., in Inquietudini Queer. Desiderio, performance, scrittura, a cura di S. Chemotti - D. Susanetti, Padova 2012; ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] preposto alla riscossione delle imposte e alla revisione e chiusura contabile dei registri di cassa degli uffici e delle magistrature in 1970, p. 227).
Tra le tecniche peculiari della scrittura di Noris, emerge lo scialo delle didascalie sceniche e ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] era stato inviato dal padre a Napoli nel 1473 come contabile presso una delle case commerciali degli Strozzi (M. Parenti continuità della tradizione poetica toscana.
Nel 1476 intraprese la scrittura di una storia dei suoi tempi, iniziando dalla morte ...
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RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] bottega di battiloro del padre con l’incarico di occuparsi della contabilità (Sartorello, 2007, pp. 140 s.).
Nonostante questa forte impresa impegnò Ricci tutta la vita, con una scrittura condotta secondo un preciso criterio, come egli stesso ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] di uno sferzante attacco rivoltogli da G.M. Galanti. A questo, che illustrando le vicende all'origine della scrittura delle genovesiane Lettere filosofiche lo aveva tacciato di ignoranza e risentimento (si veda l'Elogio storico del signor abate ...
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TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] in teologia e il 21 settembre venne ordinato sacerdote. Un mese dopo ricevette l’incarico di insegnare liturgia e Sacra Scrittura al Collegio urbano De Propaganda Fide e, l’anno seguente anche teologia sacramentaria, disciplina che a partire dal 1917 ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] . riuscì ben presto a dimostrarsi inadatto a lavorare come contabile nella ditta paterna e poco dopo il diploma conseguito al quel che lo stesso Raphaelson definiva 'una sorta di scrittura parlata', dettando cioè a una silenziosa segretaria battute e ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] ne La presa di Granata di G. Curci al teatro degli Avvalorati di Livorno (autunno 1795), la G. ottenne la sua terza scrittura alla Scala: fu protagonista insieme con il sopranista G. Crescentini nell'Apelle e Campaspe di G. Tritto (26 dic. 1795) e in ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] "masser" - con incombenze, cioè, d'ordine amministrativo e contabile - in Arsenale, e due sorelle, Lucrezia, sposa nel 1584 C. è segretario del Collegio e viene deputato alla scrittura delle lettere segrete, alla traduzione delle cifre, alle suppliche ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...