Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] tratti rettilinei, perpendicolari tra loro, fino a giungere a quel Π che è restato poi definitivo nella scrittura greca ed è stato trasmesso a quella cirillica. Dalla forma greca arcaica si risale facilmente a quella ancora più antica con il tratto a ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] (v. paleoslavo: Letteratura); l'alfabeto di cui si servono è, senza eccezioni, il cirillico, che, come nelle altre terre slavo-ortodosse, resterà l'unica scrittura, legata a tradizioni religiose e nazionali, dei Serbi. Ricca, se considerata dal punto ...
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cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...