Wolff, Tobias
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Birmingham (Alabama) il 19 giugno 1944. Dopo aver studiato alla Oxford University e alla Stanford University, ha cominciato a vivere tra [...] New York e la California, insegnando scrittura creativa e letteratura. Considerato l'erede di quel realismo americano che va da E. Fiction nel 1985; l'azione si svolge nel North Carolina, dove tre giovanissimi diplomati attendono di andare a ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] lavoro.
Tanto più eguale, sorvegliata, castigata la scrittura di Agostino Paradisi: doti tutte, se vogliamo, qui protestante; Cristian: qui cattolico]) o quello gentilissimo su Carolina di Savoia, la principessa giovinetta andata sposa al duca di ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] dei bassi tempi e dell'alto medio evo: il latino delle scritture medievali sarebbe il latino del volgo, che si sostituisce al latino scrivere in volgare, i cui esordi sono nell'età carolina. Abbiamo, com'è naturale, accolto solo documenti che non ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] di un giornalismo, e più ampiamente di una scrittura, in parte germinati dal rondismo, dalle surreali ottenne il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 1952 - Totò e Carolina), M. Soldati, M. Antonioni (La notte), L. Zampa, L. Emmer ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] - e l'inserimento di alcune forme maiuscole estranee al sistema della textualis e ricavate dalle scritture distintive usate in codici più antichi in carolina. In entrambi i casi tali divergenze vengono considerate fatti di natura stilistica, ma in ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] ’Europa in vita e in morte del poeta, Firenze 1996, pp. 147-149; G. Folena, «Poesie» di A. P., in Id., Scrittori e scritture. Le occasioni della critica, a cura di D. Goldin Folena, Bologna 1997, pp. 146-151; C. Del Vivo, La moglie creola di Giuseppe ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] realizzò fra l'altro a spese di una scrittura teatrale flinzionalizzata, essa suscitò al contempo una nell'anno 1867, ibid. 1868; La fioraia, Milano 1872; Lo stratagemma di Carolina, ibid. 1873; Il libro dei ricordi, 2 ediz., ibid. 1874; La ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] , sua protettrice, lo descrisse alla regina Maria Carolina come il miglior cuore e la peggior testa Palmieri cercò di adattarsi alla sua condizione di esiliato cercando nella scrittura una forma di riscatto e, al tempo, un divertissement per ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] , esaltava bellezze e virtù del posteriore di una misteriosa Carolina. Non si trattava però di un poema eroicomico sulla scorta Messina. Anche lui negli anni si sarebbe dedicato alla scrittura con brevi componimenti scherzosi, seguendo così le orme ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] W. Bedford Clark, Warren and P.: a study in friendship, in The South Carolina review, 2006, vol. 38, n. 2, pp. 146-154). A 1974).
Non di minore importanza fu l’attività di scrittura cinematografica, iniziata negli anni Trenta con la stesura del ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...