MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] - e l'inserimento di alcune forme maiuscole estranee al sistema della textualis e ricavate dalle scritture distintive usate in codici più antichi in carolina. In entrambi i casi tali divergenze vengono considerate fatti di natura stilistica, ma in ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 1840, pp. 330 s.; C. Pini-G. Milanesi, La scrittura di artisti ital., Firenze 1876, tav. 157; G. Milanesi, 63, 71; C. Davis, Benvenuto Cellini and the Scuola fiorentina, in North Carolina Museum of Art Bulletin, XIII (1976), pp. 34 s.; A. Conti, ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] Roma la prima di Isabella del Fiesco, scritta per Carolina Santoni e da lei interpretata, sposando il giorno seguente 1847, succedendo allo scomparso A. Nota, il G. fu scritturato da D. Righetti, conduttore dell'unica compagnia stabile in Italia, ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] luogo sull'ascolto e la ripetizione vivificati dalla progressione sentire-capire-parlare, che non esclude ma precede lettura e scrittura.
Anche l'apprendimento della grammatica è ottenuto per via induttiva e intuitiva, ed è facilitato da pochi schemi ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] Mann).
Insorte difficoltà con la direzione del teatro, ai coniugi Mombelli non vennero rinnovate le scritture. La L. apparve ancora in due lavori di Salieri: come Carolina ne Il talismano (Da Ponte, da Goldoni; 10 sett. 1788), e forse Amarilli ne Il ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] ’Europa in vita e in morte del poeta, Firenze 1996, pp. 147-149; G. Folena, «Poesie» di A. P., in Id., Scrittori e scritture. Le occasioni della critica, a cura di D. Goldin Folena, Bologna 1997, pp. 146-151; C. Del Vivo, La moglie creola di Giuseppe ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] e filosofia, a.a. 2003-04; E. Scaramuzza, La santa e la spudorata. A. Ravizza e S. Aleramo. Amicizia, politica e scrittura, Napoli 2004, ad ind.; F. Andreucci - T. Detti, Il movimento operaio italiano. Diz. biografico, 1853-1943, Milano 1977, s.v.; F ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] palestriniana: da una parte, nel genere monocorale, una scrittura polifonica in sostanziale continuità con lo stile di fine 1 da Sacrae cantiones, 1608, a Uppsala, Universitetsbibliotek, Carolina Rediviva; 5 mottetti da Motectorum et psalmorum, 1597, ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] particolare", interessandosi egli soprattutto dell'origine della minuscola carolina e adottando le ipotesi di J. Mallon sull'argomento (si vedano: Nuovi orizzonti sugli sviluppi della scrittura latina nei primi secoli della nostra era, in Annali ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] realizzò fra l'altro a spese di una scrittura teatrale flinzionalizzata, essa suscitò al contempo una nell'anno 1867, ibid. 1868; La fioraia, Milano 1872; Lo stratagemma di Carolina, ibid. 1873; Il libro dei ricordi, 2 ediz., ibid. 1874; La ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...