LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] di due parti reali di clavicembalo.
Una scrittura di impronta spiccatamente violinistica e di maggior difficoltà The life, times and works of P.A. L., dissertazione, Univ. of North Carolina, Chapell Hill 1969; A. Meli, Gli esordi in patria di P.A. L ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] a vivere nella casa di Venezia con i figli adolescenti e da quel momento fece soprattutto lavoro di studio e di scrittura. Il rapporto coniugale si era fatto più teso, difficile: Ongaro vi accennò in un testo, Congedo (in Una voce, cit., pp ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] fuochi d’artificio per l’imminente parto di Maria Carolina di Sassonia, moglie del granduca Leopoldo II, concepì elementi dell’Opera italiana provenienti dal teatro della Pergola e scritturati per cinque anni dallo stesso Martí, e approdarono all’ ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] anno debuttò al Metropolitan di New York, ove era stato scritturato con un contratto triennale, in Il barbiere di Siviglia con F Italia; il 1º ott. 1903 aveva sposato a Roma Elvira Carolina Fierro, e dopo la sua morte (avvenuta durante l'epidemia ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] sarebbe stato rilevato come caratteristico della sua scrittura: la caduta di efficacia, per Rosenthal, New York 1971, e in un'edizione della University of South Carolina Press del 1980), dal 1983 è iniziata la pubblicazione integrale delle Letters, ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] fu l'entusiasmo destato nel pubblico, che le valse una scrittura per il carnevale e la primavera seguenti, sempre per La l'altro apparve in prime rappresentazioni di opere di N. Zingarelli (Carolina e Mexicow, carn. 1798, e Il Ratto delle Sabine, 26 ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] Michtner, 1970, fig. 16), e creò ruoli importanti come Carolina nel Matrimonio segreto di Cimarosa (1792) e Mrs Ford nel Il pirata, 5 luglio 1844). Nel 1845 avrebbe ricevuto una scrittura da Città del Messico: imbarcatasi a Genova, da allora non ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] G. avanzò l'ipotesi dell'origine romana della minuscola carolina sulla base di un confronto tra il frammento laurenziano, da Th. von Sickel. Secondo tale ipotesi, la nuova scrittura sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] , e Carolina (1823-1890), attrice.
Come accadeva ai figli d’arte, portata in scena a tre mesi in una farsa, I regali di Capodanno, comparsa a tre anni nel dramma di Francesco Antonio Avelloni, Bianca e Fernando, a 12 anni venne scritturata, insieme ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] . 776).
Nel 1835 egli ritornò con il Mascherpa; costituì quindi nel 1836 una compagnia con la prima attrice Carolina Internari e nel 1840 fu scritturato al teatro dei Fiorentini di Napoli dalla ditta di A. Alberti, P. Monti e G. Prepiani. Malgrado il ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...