DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di ignoto di cui si conoscono solo le iniziali M. A., Palermo, teatro Carolino, 7 genn. 1826); Elvida, opera seria in un atto (libr. di G. sentimento, allo stesso modo la maestria raggiunta nella scrittura a più parti gli permise di ottenere effetti ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] cavallo degli anni 1811-1812 la regina di Napoli Maria Carolina d'Asburgo Lorena, che aveva visto subito nell'arciduca gli anni 1812-1813) e di essi, ricopiati poi in bella scrittura dallo stesso C. F., dieci erano allora conservati nella "biblioteca ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] segnalano la Madonna con il Bambino e santi (Raleigh, North Carolina Mus. of Art, Kress Coll.) di un pittore vicino a VIII, ivi, pp. 159-176; E. Cau, M.A. Casagrande, Cultura e scrittura a Pavia (secoli V-X), ivi, pp. 177-218; P. Hudson, Pavia: ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 33-71; Ch. Davis, B. C. and the Scuola Fiorentina…,in North Carolina Mus. of Art Bulletin, XIII (1976). 4, pp. 1-70; W. vita" di C. e le mem. degli artisti, in Memoria e scrittura…,Torino 1977, pp. 292-386. Sugli aspetti linguistico-stilistici v. C. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] e annuale intorno al Sole immobile erano contrarie alla Scrittura, e dunque non valide né difendibili. Galilei, convocato i pianeti intorno a sé stesso. Anche Streete, nell'Astronomia Carolina, accettò l'ipotesi di vortici di questo tipo. La teoria ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Montel, 1982, p. 68) come la sontuosità nell'allestimento, scrittura e decorazione del gruppo di codici appena citato, la cui cronologia ; P. Collura, Studi Paleografici. La precarolina e la carolina a Bobbio (Fontes Ambrosiani, 22), Milano 1943; F. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] di testimonianza della storia del proprio tempo. Anche la scrittura si mescola alla realtà moderna per opera del poeta- più tardi, ad esempio con Xavier de Montépin e Carolina Invernizio, campeggiano personaggi patetici conformi al gusto delle piccola ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Pallante - giunta nel 1749 da Roma a Napoli, dove venne scritturata dal teatro della Pace, che lo aveva-preso sotto la sua (che fosse stato avvelenato per ordine della regina Maria Carolina di Napoli, o fosse comunque morto in conseguenza dei ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] che ne raccomanda l’uso nelle omelie; già la riforma carolina, del resto, con la sua volontà di restaurazione in senso Romanica» 23, pp. 3-21.
Mancini, Marco (1994), Oralità e scrittura nei testi delle origini, in Serianni & Trifone 1994, vol. 2°, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] che rende canonica la selezione di temi operata sulle Sacre Scritture e sull’Apocalisse di Giovanni destinata alle basiliche di discendere dalle prescrizioni dettate in alcuni brani dei Libri Carolini dallo stesso Carlo Magno il quale, almeno in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...