Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di Ugarit, la città distrutta verso il 1200 a.C., nella lingua semitica detta ugaritico, su tavolette in scrittura 'cuneiforme alfabetica'. Il testo Keilalphabetischen Texte aus Ugarit, 1.100, per esempio, inizia così:
La madre dello stallone, la ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] SMS, Facebook e Twitter, chat e blog, la scrittura è tornata al centro della comunicazione di massa. percentuale di quanti si collocano ai livelli 3 e 4 di competenza alfabetica funzionale sia molto più bassa di coloro che si posizionano ai livelli ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] II e il VI sec., sopravvissuto soltanto come simbolo per la sottrazione (o per una quantità negativa) nella scrittura śāradā e in altri alfabeti dell'India settentrionale.
Il simbolo yā per l'incognita compare una volta ed è usato non in un'equazione ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] un eccezionale impegno che sposa in lui il narratore in scrittura con il narratore in immagini.Si tratta di un caso assolutamente la scarsa preparazione culturale dei fruitori (da quella alfabetica a quella storica e mitologica e ambientale italiana ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] sembrerebbe prevalente, di studio e predicazione della Sacra Scrittura svolto presso la sede vescovile), la cui bravura , tutta la materia del Micrologus (scala, notazione alfabetica, monocordo e consonanze, affinità tra suoni, modalità) ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] altezze del suono associando alla progressione grave-acuto l'orientamento sinistra-destra della scrittura e usando fondamentalmente la successione delle lettere dell'alfabeto per designare i suoni del monocordo, dai gravi agli acuti. Tra i diversi ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] » 11 settembre 1996, in Francesco Bruni et al., Manuale di scrittura e comunicazione, Bologna, Zanichelli, 1997, p. 48)
In ( secondo luogo, …, infine, da numerazioni, lettere in sequenza alfabetica, elenchi puntati, ecc.
Nei manuali di studio, il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] la sua matematizzazione), le pratiche, empiriche e divergenti, della scrittura musicale.
La distinzione operata da Giovanni de Muris tra e l'ottava; le misure del monocordo; la notazione alfabetica delle altezze della scala dei suoni; l'analisi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] riforma carolingia che viene sviluppato un metodo di scrittura musicale maggiormente funzionale alla diffusione del repertorio. I come la notazione dasiana o delle rielaborazioni della notazione alfabetica – già in uso nella musica greca e descritta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] del linguaggio: da geroglifica, simbolica e ideografica, la scrittura divenne rappresentazione grafica di blocchi lessicali e infine, passando per uno stadio sillabico, alfabetica. L’alfabeto è quindi per Vico il prodotto finale dell’evoluzione dei ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...