INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] Bobbio) e in genere nella Francia merovingia, con la creazione di un alfabeto ornamentale in cui viene meno, con la leggibilità, la funzione primaria della scrittura e prevale la componente visiva, mentre le forme organiche raffigurate (in prevalenza ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] , magia, medicina, o filosofia) e tutto ciò che gli Antichi lasciarono nelle loro tombe in fatto di scrittura scientifica e antiche calligrafie o alfabeti. (Kanz al-iḫtiṣāṣ, ed. Merza, p. 339)
2) Il secondo fattore è dato dall'interesse attivo che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] delle scale musicali in relazione a una notazione alfabetica e, sul piano della pratica, l'apprendimento della il nome di 'algorismo' (poi algoritmo); quanto alla tecnica di scrittura, mentre i manuali, molto diffusi, di Alessandro di Villedieu e ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] , di a. figurato per due fenomeni distinti della figurazione della scrittura: quando parole o linee intere sono composte con lettere figurate, oppure in presenza di serie alfabetiche di lettere figurate con funzione di modello per iniziali. I due ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] (XIII, pp. 512-524). Sua è anche la Tavola alfabetica delle Vite degli artefici (XIII), corredata delle date di nascita e e interessante pubblicazione, condotta con l’aiuto di Pini: La scrittura di artisti italiani (secoli XIV-XVII) nella quale, in ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] e l'espressione verbale e dopo la forma dei simboli e dei segni che ne hanno costituito l'alfabeto. Alcune lingue però non hanno mai generato una scrittura. In tutte le lingue scritte e parlate, poi, non c'è perfetta corrispondenza tra segni dell ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] sua grammatica erano collocati sulla stessa riga di scrittura dei segni consonantici: risultati inaccettabili per il senso lezioni 28 e 29 comprendono rispettivamente i verbi (ordinati alfabeticamente) e le particelle. Modello di questo scritto era ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ) un'interpretazione simbolica piuttosto che fonetico-alfabetica: i geroglifici venivano così a configurarsi privilegiata che poteva garantire spazio e vitalità alla nuova "scrittura" artificiosa degli emblemi, delle imprese e della letteratura in ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] pp. 336-401; poi in G.E. Sansone, Garzo e G. nell'alfabeto paremiografico dell'alessiano, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, I, , Bologna 1847, p. 172; A. Miola, Le scritture in volgare dei primi tre secoli della lingua ricercate nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guido d'Arezzo e la nuova pedagogia musicale
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XI in Italia si rinnovano la [...] non si trova alcun cenno ad altri sistemi di scrittura musicale e di insegnamento. La mente genialmente pedagogica di di ciascuna linea (o spazio) è posta una lettera della notazione alfabetica (ad esempio: la lettera ‘c’ collocata all’inizio di ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...