Paleografo italiano (Monterotondo 1871 - Roma 1953); professore di paleografia e diplomatica all'univ. di Roma (1905-41), dal 1943 presidente della Deputazione romana di storia patria, socio nazionale [...] , l'edizione critica del Chronicon Vulturnense (1925-38), del Regesto di S. Apollinare nuovo (1907), di quello della Chiesa di Ravenna (1911-31), e La scrittura delle cancellerie italiane dal sec. XII al XVII (1934). Studiò in modo particolare la ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] campo grafico, aveva decisamente avviato un processo irreversibile di abbandono delle forme gotiche e di ritorno all'imitazione della scritturacarolina. Il più antico manoscritto di mano del B. giunto sino a noi è il Laur. Strozz. 96, contenente il ...
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Conroy, Pat (propr. Donald Patrick). – Scrittore statunitense (Atlanta 1945 - Beaufort, South Carolina, 2016). Autore dalla scrittura tesa e fortemente introspettiva, ha esordito con il libro satirico [...] The Boo (1970), raccolta di aneddoti sulla vita in un’accademia militare, pubblicando due anni dopo The water is wide (1972) in cui narra la sua esperienza di insegnante in una scuola per bambini neri, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] governante della nipotina, figlia secondogenita della regina Maria Carolina di Asburgo-Lorena. Si sposò con lei il 27 a La Cava, poco lontano da Napoli, per dedicarsi interamente alla scrittura e alla famiglia.
Tra l’estate e l’ottobre 1783 pubblicò ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] i capi del popolo, deve capire da sola, leggendo le Scritture, la vera natura della missione e della persona del Cristo. 1994.
P. Perkins, Peter, Apostle for the Whole Church, S. Carolina 1994.
M.L. Soardes, The Speeches in Acts: Their Content, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di ignoto di cui si conoscono solo le iniziali M. A., Palermo, teatro Carolino, 7 genn. 1826); Elvida, opera seria in un atto (libr. di G. sentimento, allo stesso modo la maestria raggiunta nella scrittura a più parti gli permise di ottenere effetti ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] cavallo degli anni 1811-1812 la regina di Napoli Maria Carolina d'Asburgo Lorena, che aveva visto subito nell'arciduca gli anni 1812-1813) e di essi, ricopiati poi in bella scrittura dallo stesso C. F., dieci erano allora conservati nella "biblioteca ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 33-71; Ch. Davis, B. C. and the Scuola Fiorentina…,in North Carolina Mus. of Art Bulletin, XIII (1976). 4, pp. 1-70; W. vita" di C. e le mem. degli artisti, in Memoria e scrittura…,Torino 1977, pp. 292-386. Sugli aspetti linguistico-stilistici v. C. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Pallante - giunta nel 1749 da Roma a Napoli, dove venne scritturata dal teatro della Pace, che lo aveva-preso sotto la sua (che fosse stato avvelenato per ordine della regina Maria Carolina di Napoli, o fosse comunque morto in conseguenza dei ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] nella ricchezza dei colori, quanto nella qualità della scrittura, nel contenuto tecnico delle singole parti e nella P. Cauthen, The oratorios of N. J., diss., Univ. of North Carolina, 1982; M.P. McClymonds, M. Verazi and the opera at Mannheim, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...