Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dividersi in quattro periodi. Il primo, da Giustiniano a Eraclio (527-641), è periodo ancora ellenistico: prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode, il maggior poeta b., che perfezionò il contacio, forma poetico ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] i riti della cremazione e dell’inumazione.
Religione
Scarse notizie sulla religione dei Traci sono fornite dagli scrittori antichi (in primo luogo Erodoto); a esse fa riscontro un ampio numero di testimonianze archeologiche (iscrizioni, rilievi ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] e la narrazione epica, che un’intera generazione di poeti portò a dignità letteraria tra 19° e 20° secolo. Tra gli scrittori del 20° sec. vanno ricordati, per la Repubblica di Mongolia, il poeta D. Nacagdorža e il narratore C. Damdinsuren, e, per ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] (II, 30) la dicono popolata da Volsci e per questo fatto in lotta con Roma insieme con Anzio e Anxur. Gli stessi scrittori parlano di una o due colonie latine condotte in Velitrae dopo una pestilenza (492 e 404 a. C.) per ripopolare la città; checché ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] popolazione meridionale, che avrebbe trasformato il suo atavico sentimento in risentimento che avrebbe ispirato schiere di scrittori meridionalisti. L’obiettivo ultimo restava per tanti (per tutti?) il ricongiungimento di Roma papalina col resto ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] 1768. La lista degli italiani che scelsero la città catalana per stabilirvi la loro residenza provvisoria comprende illustri scrittori come Vittorio Alfieri, Edmondo De Amicis e Luigi Pirandello, insieme a proprietari di hotel prestigiosi come l ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] il popolare insegnante di matematica e contabilità Yang Hui, il maestro e matematico Zhu Shijie, oltre a eminenti medici e scrittori di medicina come Chen Yan e Pang Anshi.
Al di là degli studi di tipo tecnocratico, delle tecniche antiquarie e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] la storia della pietà – la prestigiosa collana da lui promossa – e al volume Prosatori minori del Trecento. Scrittori di religione (1954). Tali testi gli offrirono una visione notevolmente più dialettica del rapporto Chiesa-popolo cristiano, Chiesa ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] : le edizioni veneziane del 1562 e del 1566 dell'opera di Francesco Sansovino, Cento novelle scelte da più nobili scrittori della lingua volgare..., glisono dedicate, e lo tratteggiano nelle vesti di colui che salvò la "Patria" dalla fame; e ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] d'ossequio, e la polemica contro il lusso - lontanissima da quel tono paternalistico che la rende comune a tanti scrittori del '700 - assumeva un'intonazione rivoluzionaria" (La società veneta..., p. 219).
Per il F., come per tanti altri "giacobini ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).