GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] , 10). Il dato non va tuttavia enfatizzato nel senso di una dimidiazione del personaggio tra il severo biografo borromeano e scrittore devozionale da una parte e dall'altra il letterato piacevole, vulnerato dalle Muse. Il Brancaleone è pur sempre un ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Lettere familiari, I (dic. 1531-giugno 1546), a cura di A. Greco, Firenze 1957, passim; notizie varie in G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 980-982; per i rapporti con i Farnese e la corte papale, L. Dorez, La Cour du ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , pp. 123, 162 s.; B. Croce, Il Beneficio di Cristo, in La Critica, XXXVIII (1940), pp. 115 ss. (e poi in Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, I, Bari 1945, pp. 211 ss.); S. Caponetto, Il Beneficio di Gesù Cristo e don B. da Mantova ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Handschriften des deutschen Kulturgebietes, München 1925 (litografato). Fra le tante notizie biografiche sparse nei numerosi cataloghi di scrittori medievali o in opere analoghe, risultano ancor oggi utili quelle di P.-C.-F. Daunou, Campanus de ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] in S. Barnaba e stendendo una prima ratio studiorum (riveduta nel 1579).
Notevole è in questi anni anchela sua attività di scrittore; si tratta per lo più di manuali di pietà per le religiose, come gli Avvertimenti per le monache,stampati a Milano ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 1677, pp. 295-296; A. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma-Milano 1717, pp. 119-120; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 175 3, pp.60, 77-78; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, pp. 153 ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] . Se, dagli elementi in nostro possesso, è quasi impossibile ricostruire il profilo biografico, consistente invece è la sua opera di scrittore e viva, quindi, la sua presenza nella cultura della Padova del suo tempo: una cultura complessa di cui il C ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] vigorosamente sia la produzione scritta (stimata oltre le 10.000 lettere) sia, di conseguenza, il personale impiegato (notai, scrittori). A capo della Cancelleria, col compito di datare i privilegi, erano tre notai, in carica da uno a tre ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] che questi avesse subito un processo davanti alla Curia al tempo di Niccolò IV. Cominciarono ad affluire all'Aquila anche notai e scrittori pontifici; tra questi ultimi era un N. de Limosano, forse un nipote del papa. Più tardi a Napoli troviamo come ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , "tecnico" delle categorie e norme retoriche. Esse hanno la funzione di venire incontro alle carenze dei mediocri oratori o mediocri scrittori. La retorica non ha qualità proprie, ma può essere buona o cattiva, a seconda che sia o no dalla parte ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).