Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] era il toscano, non il francese né il piemontese. Insieme agli appunti sono elencate anche alcune espressioni, definite dallo scrittore come «modi di dire poetici» o «giri di lingua», tratte dai più grandi autori della nostra letteratura antica, come ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] il F. può chiamare in causa come responsabili o copisti e tipografi, o commentatori, o la non regolarità degli stessi scrittori, quando qualcuno di loro sia "alquanto licentioso trasgressore" della grammatica (è questo il primo passo, ancora non ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] dei suoi corrispondenti, dialoghi, recensioni a opere recenti) e dai due trattati redatti dal genero, Giulio Perticari (il primo sugli «Scrittori del Trecento»; il secondo sull’«Amor patrio di Dante» e sul «suo libro intorno il volgare eloquio»), che ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] -76), pp. 173-199. Vivente l'I., un suo profilo (probabilmente redatto da lui stesso) apparve nel Dizionario biografico degli scrittori contemporanei di A. De Gubernatis, II, Firenze 1880, p. 569. Tra i necrologi, v. quello di G. Vidossi in Archivio ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] un impiego temporaneo presso la ditta Mayer, appaltatrice dell'esercito, per poi iniziare un'attività di correttore di bozze e scrittore. Nel 1823 dette alle stampe delle Curiosità scientifiche e letterarie e Casi rari in medicina (De Angelis, p. 16 ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] ., I, 2, Genevae 1731, p. 422; P. Bayle, Dictionn. historique et critique, I,Amsterdam 1740, pp. 431 s.; G. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II,1, Brescia 1758, p. 191; G. Marini. Degli Archiatri pontifici, I,Roma 1784, p. 294; G. B. De Rossi ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] Zeitschrift für Romanische Philologie, Suppl., I, Bibliographie 1875-76, Halle 1878, p. 43; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 471; B. Amante, La Romania illustrata. Ricordi di viaggio, Roma 1888, pp. 92, 96, 101 ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] s. (i rinvii nell’indice a pp. 122, 134 si riferiscono, a mio avviso, ad altro personaggio).
G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1788, pp. 372-378; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni della famosa ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] de Rosinis (Rosini), Lycei Lateranensis illustrium scriptorum... elogia, Cesenae 1649, II, pp. 312-318; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 608-611; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, pp ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] . 1931, pp. 87-101; N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, p. 170; F. Gabrieli, La storiografia arabo-islamica in Italia, Napoli 1975, pp. 47 s.; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, I, p. 83; Enc. Ital., XVIII, pp. 252 s. ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).