La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] fonetici, le parole in cui si imbattevano; ma costituiva già la base per un cosciente e vivo pastiche in scrittori come quello del Fiore. Dapprima, anzi, il riconoscimento della tradizione didattica d'oltralpe aveva suggerito di comporre senz'altro ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] 1942., pp. 345-55) gli aveva dedicato un articolo, F. C. e "L'arte di dire la verità"(rist. in D. Mondrone, Scrittori al traguardo, Roma 1943, II, pp. 291-312). Il Mondrone rispose al C. dalle pagine della Civ. cattolica (La critica tra noi cattolici ...
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L’arte e l’attività di cacciare con i cani.
La c. è argomento di alcune opere antiche: il Cinegetico di Senofonte, il Cinegetico di Arriano, il poemetto in 4 libri di Oppiano di Apamea in Siria dedicato [...] a Caracalla (212 d.C.). Gli scrittori latini non si occuparono particolarmente di c., ma trattazioni più o meno ampie sulla caccia sono negli scritti di agricoltura di Varrone, Catone, Columella. Restano inoltre i 541 esametri del Cinegetico di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e Caballo verde para la poesía. Cruz y raya uscì dall’aprile del 1933 al giugno del 1936 per iniziativa di un gruppo di scrittori di varia provenienza. Dal giugno del 1933 all’aprile del 1934 uscirono i sei numeri di Octubre a opera di R. Alberti, M ...
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HAGELSTANGE, Rudolf
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Nordhausen nel Harz il 14 gennaio 1912. Ha studiato filologia all'università di Berlino (1931-1933); redattore letterario della Nordhäuser [...] Zeitung, ha preso parte alla seconda guerra mondiale.
H. è tra gli scrittori più conosciuti di quella generazione di mezzo che ha cominciato ad affermarsi soltanto in questo dopoguerra. Ha esordito con una novella, Ich bin die Mutter Cornelias ( ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] rhétoriqueurs del secolo XI», a significare che, se pur possa essere, per vari riguardi, diverso il mondo interiore dei due scrittori, identica quanto ai modi formali e alla tecnica è l'espressione o traduzione letteraria di quel mondo.
Ed è la ...
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Scrittore, morto a Roma il 6 novembre 1962. Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei nel 1953, nel 1957 gli venne conferito il premio Feltrinelli per la letteratura. Con gli anni B. ha approfondito [...] al libro e alla lettura, 1971.
Bibl.: L. Bigiaretti, in Bollettino del Sindacato nazionale scrittori, Roma, gennaio 1963 (con testimonianze di molti scrittori); R. Sgroi, ne I contemporanei, II, Milano 1963; A. Bocelli, in Dizionario biografico degli ...
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SÜTÖ, András
Gyozo Szabó
Scrittore e drammaturgo ungherese, nato a Pusztakamarás (Romania) nel 1927. Fece gli studi a Nagyenyed e a Kolozsvár (Cluj-Napoca). Già redattore di vari settimanali e periodici [...] - paragonabile a quello di Áron Tamási - usato da S. nelle vivaci rappresentazioni di uomini e paesaggi, pone lo scrittore tra i maggiori artisti dello stile ungherese. Nei drammi recenti Egy lócsiszár virágvasárnapja ("La domenica delle palme di un ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] delle sue pagine nasce proprio dal vederlo tentare e ritentare, nelle diverse fasi della lotta contro il feudalesimo.
L'ultimo scrittore qui presentato ci dice qual fosse l'eredità dell'opera sua, e, in qualche modo, del suo successore, il viceré ...
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Corrente, tendenza letteraria o artistica che segue precedenti movimenti detti di avanguardia, soprattutto nell’ambito del Novecento; più in particolare, l’insieme di tendenze letterarie venute dopo la [...] il termine non designa una corrente con caratteri definiti, ma più genericamente l’insieme di esperienze, soprattutto poetiche, degli scrittori (nati per lo più dopo il 1940) che, al loro affacciarsi sulla scena letteraria, dovettero misurarsi con l ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).