CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] liguri, Roma 1657, I, p. 234; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum, Perusiae 1680, p. 190; E. Gerini, Mem. stor. di illustri scrittori... dell'antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, I, pp. 142 s.; G. B. Spotorno, Storia lett. della Liguria, Genova 1858 ...
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BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] Dolfi, Cronol. delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 215; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1912; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, pp. 336, 337; M. Sarti-M. Fattorini, De claris ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] il Rodella, si offerse nell'agosto del 1754 di collaborare attivamente col Mazzuchelli alla raccolta del materiale per gli Scrittori d'Italia; e pare anche che tale collaborazione si sia effettivamente svolta per qualche tempo, mentre il B. era ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] ); nella stessa raccolta fu pubblicata, dall'Antinori, anche l'opera dell'Angeluccio (coll. 883-926).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1753, p. 567; A. Dragonetti, Le vite degli ill. aquilani, Aquila 1847, p. 205; G ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] un personaggio comico di genere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il più letto tra gli scrittori romantici del suo tempo.
La fine della Prima guerra mondiale segnò una reazione al vittorianesimo, una nuova consapevolezza sociale ...
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Nato ad Arezzo nel 1415 da Michele e Margherita Roselli, morto a Firenze nel 1464 e ivi sepolto nella chiesa dei Servi. A Firenze e a Bologna studiò lettere e leggi; nel 1435 lesse diritto civile a Volterra, [...] ha generalmente pregi di eleganza e spigliatezza.
Bibl.: Vespasiano da Bisticci, Vite, ed. Frati, Bologna 1892-93; G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, i, s. v. A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino, Firenze 1881, p. 442; G ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] è trasmesso a Kuśa e a Lava.
Nessun poema raggiunse in India la celebrità del Rāmāyaṇa, il quale, se valse per gli scrittori posteriori come il modello delle opere poetiche (Vālmīki fu detto il primo poeta d'arte, ādikavi, e ādikāvya, il primo poema ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] a Parigi dovette vendere la sua modesta biblioteca. Per fortuna tutti gli volevano bene: aveva ormai fedeli amici fra attori e scrittori di teatro: primo di tutti il buon Favart. Nel 1784 cominciò a scrivere le Memorie, in francese, uno dei più ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] omnia munda sunt vobis (Luca, XI, 41). L'idea è stata poi sviluppata e divulgata dai Padri e dagli scrittori ecclesiastici, specialmente da Tertulliano, da Cipriano e da Agostino con argomenti pratici e con termini schiettamente giuridici. Secondo ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] e pubblicò il Morandi alla fine del sec. XVIII, ma a cui molto si potrebbe e dovrebbe ancora attingere.
Bibl.: G. Fantuzzi, Scrittori bolognesi, II, pp. 5-27; A. Bonfioli, Elogio di Mons. L. Beccadelli, Bologna 1790; G. B. Morandi, Monumenti di varia ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).