Scrittore russo (Stalinabad, od. Dušanbe, 1932 - Mosca 2018). Esordì nella tradizione della narrativa contadina, affermandosi come uno degli autori del disgelo (Choču byt´čestnym "Voglio essere onesto", [...] 1963). Mutato il clima politico, fu espulso dall'Unione degli scrittori (1974). Dal 1980 vive in Occidente. Il suo romanzo più importante è Žizn´ i neobyčajnye priključenija soldata Ivana Čonkina (pubbl. a Parigi nel 1975; trad. it. La storia ...
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Scrittore polacco (n. Borzecino, Cracovia, 1930). Autore di racconti satirici (Słoń, 1957, trad. it. L'elefante, 1963; Deszcz "Pioggia", 1962), si è imposto a livello internazionale con la sua drammaturgia [...] che, muovendo dalla tradizione polacca di grandi scrittori come S. I. Witkiewicz e W. Gombrowicz, ha colto in chiave grottesca le contraddizioni della società comunista: Policja (1958; trad. it. La polizia, 1963), Indyk (1960; trad. it. Il tacchino, ...
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Filologo e storico della letteratura italiana (Varese 1922 - ivi 2007); prof. all'univ. di Catania, poi in quella di Pavia e in seguito al politecnico di Zurigo. Ha indirizzato i suoi preminenti interessi [...] filologici e critici verso scrittori lombardi come C. M. Maggi (ed. critica del Teatro milanese, 1964), G. Parini (edd. critiche del Giorno, 1969, e delle Odi, 1975), C. Porta, cui ha dedicato lavori fondamentali (ed. critica delle Poesie, 3 voll., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] della Libreria della Voce, luogo di produzione e di vendita di una cultura omogenea nonché luogo di incontro fra gli scrittori della «Voce» e il pubblico. Per le medesime ragioni la piccola «Biblioteca del Leonardo» si era configurata come la prima ...
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Scrittore e critico letterario catalano (Sant Quintín de Mediona 1851 - Barcellona 1898). Coltivò studî di letteratura classica e tradusse Orazio in catalano. Esercitò un'influenza notevole sugli orientamenti [...] della cultura catalana, indicando e scoprendo, con giudizî quasi sempre giusti, scrittori come Maragall, Bartrina, ecc. Postuma è stata pubblicata una scelta dei suoi scritti in catalano (Obres escollides, 1914) e in castigliano (Obras escogidas, 2 ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] di questa tradizione. Bisogna quindi rifarsi agli scrittori verginiani che dal 1581 in poi pubblicarono biografie di D. non sempre univoche ed attendibili, basate unicamente su ciò "che per memoria si ritiene di lui" e a scopo di pia edificazione. ...
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Scrittore e critico letterario lituano (n. Balčiai, Kaunas, 1936 - m. 2010). Le sue prime prove narrative hanno destato molto interesse e acceso un vivace dibattito per lo psicologismo e il lirismo che [...] nel sud-ovest della Lituania, in cui si descrivono persone e realtà destinate a scomparire. Dopo aver lavorato nelle redazioni di diverse riviste, A. è divenuto caporedattore di Metai ("L'anno"), il mensile dell'Associazione degli scrittori lituani. ...
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Todd, Anna Renee. – Scrittrice statunitense (n. 1989). Esordiente, ha raggiunto successo mondiale con la fanfiction After, che ha come protagonista il cantante degli One Direction Harry Stiles, scritta [...] a firma imaginator1D a partire dal 2013 sulla piattaforma per aspiranti scrittori Wattpad, quindi pubblicata – adattandone la trama e mutando il nome del protagonista – in cinque volumi: After (2014; trad. it. 2015), After we collided (2014; trad. it ...
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Letterato e critico inglese (Londra 1861 - ivi 1922). Dopo aver insegnato a Liverpool e Glasgow, tenne (dal 1904) la cattedra di letteratura inglese a Oxford. Come critico, superò i convenzionalismi vittoriani [...] mirando ad approfondire l'elemento più propriamente artistico di scrittori e opere. Tra i suoi volumi e saggi si ricordano: The English novel (1894); R. L. Stevenson: an essay (1895); Style (1897); Milton (1900); Wordsworth (1903); The English ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] che di esse sostanze usa al miglior modo, e quella peggiore che ne usa al modo peggiore (Della economia nazionale, in Scrittori classici italiani, cit., t. 21, p. 28).
È intuibile che Ortes avesse presenti i lavori di Pierre Le Pesant de Boisguilbert ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).