Pittore italiano (Milano 1932 - ivi 2022). È stato in contatto a Parigi e Bruxelles con esponenti del gruppo COBRA e scrittori surrealisti. Nel 1952 ha firmato con E. Baj il Manifesto della pittura nucleare; [...] nel 1955 è stato tra i fondatori della rivista Il gesto. Personalità dai molteplici interessi (teatro, jazz, editoria), D. evidenzia nelle sue composizioni pittoriche, dai toni ironici e dai preziosismi ...
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Critico e poeta spagnolo (Castellón de Ampurias, Gerona, 1863 - Madrid 1953). Fondò la Revista Nueva, attorno alla quale convennero gli scrittori della "generazione del '98"; poi collaborò a La Estafeta [...] literaria e El Español di Madrid. Come poeta, è stato sensibilissimo all'influsso della lirica francese. Tra le sue opere di critica: Dramaturgia castellana (1891); Desde la platea. Divagaciones y críticas ...
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Scrittore di lingua tedesca (Praga 1885 - ivi 1948), di origine ebraico-boema. Nel 1928 fondò, con altri, la Federazione degli scrittori proletar-rivoluzionarî tedeschi. Arrestato nel 1933 a Berlino in [...] seguito all'incendio del Reichstag, e rilasciato solo perché cittadino cecoslovacco, si arruolò nelle guardie rosse durante la guerra civile di Spagna (1937-38). Emigrato nel 1939 a New York e negli anni ...
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Scrittore giapponese (n. Kyoto 1949). Autore di successo, si è fatto interprete dello smarrimento di una generazione cresciuta nel benessere del dopoguerra con romanzi caratterizzati dal taglio cinematografico [...] , Kaze no uta o kike («Ascolta la canzone del vento»), con il quale ottenne nello stesso anno il premio Gunzo come migliore scrittore esordiente. Dall'ottobre 1986 ha viaggiato tra la Grecia e l'Italia (in partic. in Sicilia e a Roma) e nel 1991 ...
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Editore italiano (Verdun 1806 - Bellosguardo, Firenze, 1884), fondatore nel 1837 della casa editrice omonima, che nel 1843 iniziò la pubblicazione della collana di scrittori italiani Biblioteca nazionale. [...] e documenti sulla storia del Risorgimento" (1928) diretta da G. Gentile. Nel 1937 fu rilanciata la "Collezione in ventiquattresimo" di scrittori ottocenteschi diretta da P. Pancrazi e quindi da V. Branca. Dagli anni Sessanta la Le M. ha rivolto una ...
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Letterato (Venezia 1706 - ivi 1743). Amico di A. Zeno e di G. Gozzi, promosse o curò a Venezia e a Padova edizioni di scrittori cinquecenteschi, nonché la raccolta di Rime di diversi antichi scrittori [...] toscani (1740); si occupò dello stile di Della Casa in un dialogo intitolato Il Tasso; compose rime amorose, giocose, Carmina latini ...
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Autore drammatico (Cadice 1852 - Madrid 1935), figlio dell'attore e scrittore Eduardo Jackson Cortés. Fu uno dei più inventivi e fecondi scrittori di zarzuelas, juguetes, entremeses, d'intreccio ingegnoso [...] e piacevole. Pubblicò raccolte di liriche (Primeros acordes, 1876; Mi libro de memorias, 1883; ecc.) ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] verità dell’Historia» e nella Dedica (ai padri chierici regolari) diceva di aver voluto seguire lo stile degli scrittori domenicani, autori di storie del loro Ordine. Dunque, Pollini potrebbe aver contribuito alla redazione dell’opera attraverso la ...
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Erudito, bibliografo (Parma 1772 - ivi 1862), dal 1804 direttore della biblioteca di Parma. Continuò le opere di I. Affò (Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, 1825-33; Storia di Parma, 1837-59) [...] e si dedicò anche a studî linguistici (Osservazioni concernenti alla lingua italiana ed ai suoi vocabolari, 1823); scrisse inoltre varî studî di incunabolistica, tra cui un Catalogo dei libri impressi ...
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Poeta ungherese (Kolozsvár 1890 - ivi 1941); fondò (1921) la rivista letteraria Pásztortűz ("Fuoco di bivacco"), che raccolse attorno a sé gli scrittori ungheresi di Transilvania. Autore di poesie nazionalistiche [...] e irredentistiche (Segítsetek "Aiutateci", 1919; Mindhalálig "Fino alla morte", 1921), scrisse anche liriche di carattere idealistico (R. S. összes versei "Tutte le poesie di S. R.", 1941) e il volume ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).