GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] poste a chiusura del trattato.
Il G. morì a Milano il 6 marzo 1683.
Fonti e Bibl.: A.F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, Roma 1780, s.v.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1783, III, s.v.; S. Ticozzi, Diz ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] , fatto oggetto dai miniatori cassinesi di attento recupero formale, con risonanze ampie in tutti i più importanti centri scrittorî del Mezzogiorno; ma anche quella anglonormanna, le cui tracce sono state ravvisate in alcuni dei codici già ricordati ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] del Medioevo e del Trecento napoletano, dai Tauro ai Tesauro agli Stefanone. Il fatto 6, però, che il ruolo attribuito dallo scrittore a tali falsi non era molto più che patriottico, e fondava sul principio a suo modo etico, enunciato fin dal 1584 da ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] passato, quali il celebrato Aḥmad Mūsā (attivo all'epoca del sovrano mongolo Abū Sa῾īd, 1316-1336), di cui lo scrittore poeticamente afferma che "svelò il volto della pittura e inventò il tipico stile in uso oggi", implicitamente confermando con ciò ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] murature che possano essere identificate con il famoso Demetrion, cioè il tempio della dea Demetra, che è menzionato da antichi scrittori (Hom., Il., ii, 695; Strabo, ix, 435; Liv., xxviii, 6).
Bibl.: Per gli scavi: Πρακτικά, 1910, p. 163-201; 1927 ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e analisi degli antichi romanzi di cavalleria..., IV, Milano 1828, pp. 192 s., 358 s.; E. Gerini, Mem. stor. d'illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, I, Massa 1829, pp. 159-163; G. Melzi-P. A. Tosi, Bibliogr. dei ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , Lecce 1674; Historia diplomatica Friderici secundi; Niccolò Jamsilla, De rebus gestis Friderici II imperatoris, in Cronisti e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868; Ignoti monachi Cisterciensis S. Mariae de Ferraria Chronica, a cura di A ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] di questo materiale è evidente - l'a. come simbolo cristologico, pietra angolare della fede - ed è testimoniato anche dagli scrittori antichi (Simeone di Tessalonica, Expositio de divino templo, 10; PG, CLV, coll. 705-706). Nei primi secoli del ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] L'epitaffio del Mercato e la fontana della Sellaria, in Napoli nobilissima, VI (1897), pp. 113-119, 133-140; G. Ceci, Scrittori ... anteriori al De Dominici, ibid., VIII (1899), p. 164; G. B. D'Addosio, Documenti ined. di artisti napoletani, in Arch ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] dell'arte libraria magontina, che prese l'avvio fra il terzo e l'ultimo quarto del 10° secolo. Il centro scrittorio più attivo di questo momento sembra identificarsi nel monastero di St. Alban. Sede di elaborazione di un fondamentale riordino della ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).