VISIONES
G. Becatti
Termine del linguaggio critico negli scrittori latini con cui è tradotto il greco ραντασίαι, indicante le immagini che si creano nell'animo dell'artista, le qualità fantastiche del [...] suo campo intuitivo. Quintiliano (vi, 2) spiega questo termine e dice che queste visioni permettono di ricreare nell'animo immagini di cose lontane con tale intensità che ci sembra di vederle con l'occhio ...
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TETRACROMATISMO
S. Ferri
È la lode che gli scrittori di arte greci e, per essi, Plinio (Nat. hist., xxxv, 5o), tributano ai grandi pittori arcaici e classici fino al IV sec., fino cioè ad Aetion, Apelle, [...] Melanthion, Nikomachos: la lode di avere adoperato soltanto quattro colori, rosso, giallo, bianco, nero.
Però già la tradizione greca non era concorde. La fonte di Cicerone (Brutus, 18, 70) sembra porre ...
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PROPRIETAS
G. Becatti
Questo termine, quando è usato dagli scrittori latini con riferimento all'arte, indica una aderenza della forma al soggetto, al tema dell'opera. Così Vitruvio (i, 2, 5) dice che [...] erano in atto di correre o di giocare a palla, con un atteggiamento improprio alla natura del luogo (indecens inter locorum proprietates status signorum) (vii, 5, 6).
Bibl.: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 129; 139. ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] diabolico (Kajanto, 1972, col. 194ss.). Nella cultura medievale l'iconografia classica della F. fu pertanto sostanzialmente abbandonata, mentre la metafora letteraria della F. che gira incessantemente ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] di cui è rimasta la sola riduzione per pianoforte), fu rappresentata a Berlino nel 1816. Più fortunata l'attività di scrittore, iniziata nel 1808 a Bamberga con lo schizzo fantastico Ritter Gluck. Seguì, nel 1809, il primo dei frammenti componenti la ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] monte Elvend, al termine della grande via militare che attraversava il sistema montuoso dello Zagros.
Sulla sua fondazione gli scrittori classici ci hanno tramandato notizie discordi: secondo Ctesia (in Diod., ii, 13) sia la via, sia la cittadella ...
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ALLOCUZIONE (adlocutĭo, allocutĭo)
D. Mustilli
La parola è adoperata nelle due forme - adiocutio, allocutio - dagli scrittori latini, oltre che come termine grammaticale o retorico (Quint., Inst., 9, [...] 2, 37), nel senso di discorso al senato o al popolo (Suet., Tib., 23) o all'esercito (Fronto, p. 132, 1, ed. Naber); la forma adlocutio è Costante, però, nelle leggende delle monete romane che vanno da ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] africano, con qualche riserva per l'Egitto (v). Ma il nome Africa, cui si aggiunse sovente l'appellativo proconsularis, ad indicare la forma amministrativa stabilita dal senato romano, fu altresì impiegato ...
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Berger, John. – Scrittore, pittore e critico d’arte britannico (Londra 1926 – Parigi 2017). Artista poliedrico, considerato uno degli scrittori più influenti della sua generazione, difficilmente inquadrabile [...] in schemi predefiniti, ha spaziato dalla scrittura, alla critica, alla pittura, alla fotografia, osservando l’arte senza sovrastrutture, con uno sguardo che spaziava sempre anche al sociale e all’impegno ...
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GRAPHEUS (γραϕεύς, da γραϕέιον - il pennello)
I. Calabi Limentani
È parola che viene usata solo da poeti e scrittori greci dell'epoca classica sinò al IV sec. a. C., per significare propriamente il pittore [...] poiché anche per la pittura prevalse il concetto di formare la parola non dalla tecnica o dalla materia adoperata, come è tipico invece dei nomi latini degli artisti, ma dall'oggetto prodotto: il pittore ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).