CANTONI, Cristoforo (Cristofano)
Paolo Orvieto
Delle vicende biografiche del C. poco sappiamo: figlio di un Filippo, fiorì a Siena nella seconda metà del sec. XV; si può supporre che nascesse intorno [...] gli avvenimenti accaduti in Siena dall'11 nov. 1479 al 13 ott. 1483. Tuttavia G. A. Pecci parlò del C. come di uno "scrittore di Croniche sanesi dal 1480 al 1490" (Memorie storico-critiche della città di Siena. I, Siena 1755, pp. 7, 14). Quindi il ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] , che avesse descritti i grandi avvenimenti sotto i Normanni e gli Svevi, abbondò nell'epoca aragonese la Sicilia di scrittori e di storie, quasiché da grandissimo studio per le cose patrie infiammati i siciliani, non avessero potuto contenersi di ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] a Firenze nel 1775 un Esame dell'esame di un libro sopra la Maremma senese, ripartito in tante note da uno scrittore maremmano). Il B. giudicava inutile l'impiego di grossi capitali per queste opere di bonifica, poiché ai suoi occhi le "cause ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] come lasciapassare: G. P. e gli altri esuli italiani nell’Inghilterra degli anni 1820-1840, in Atti del Convegno internazionale Scrittori italiani in Inghilterra... 2003, a cura di G. Oliva, in Studi medievali e moderni, II (2003), pp. 79-96; M ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo: don G. De Luca, per questo e altri suoi libri, parlò del G. come di uno "scrittore profeta".
Morì a Rocca di Papa, presso Roma, il 18 apr. 1980.
Fonti e Bibl.: Le carte Giordani, compreso il ricco ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] e C IV 1-28, C V 1-28. Per le opere a stampa non citate nel testo della voce, cfr. L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, I, Siena 1824, pp. 98-100. L'unica raccolta di sue opere a stampa è quella curata da Ildefonso di San Luigi, Opuscoli ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] contributo militare e personale offerto dal baronaggio per la vittoria della causa regia. Il C. è, tra gli scrittori aristocratici, quello che lascia maggiore spazio all'azione svolta dalla nobiltà feudale nelle province. Allargando a queste ultime ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] II, ibid. 1754, pp. 305, 544; Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), V (1711), pp. 364 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 1969 s.; B. Nardi, Letter. e cultura venez. del Quattrocento, in La civiltà venez. del ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] Coppo Stefani, ibid., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 80, 83, 86; S. Della Tosa, Annali, in Cronichette antiche di vari scrittori..., a cura di D. M. Manni, Firenze 1733, pp. 160, 169; P. Pieri, Cronica delle cose d'Italia dall'anno 1050 all'anno ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] comunque i principali strumenti retorici e ha discrete conoscenze in materia canonistica.
L'Historia di L. fu ben nota agli scrittori di cose milanesi del Due e del Trecento (Bonvesin da La Riva, Goffredo da Bussero, Benzo d'Alessandria; meno chiaro ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).