DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] quale maestro allo Studio di Padova.
Il D. aveva interessi culturali assai ampi. Gli piaceva leggere e studiare gli scrittori dell'antichità greca e latina. Possedeva nella sua biblioteca un manoscritto arabo del Corano, considerato molto raro: Paolo ...
Leggi Tutto
lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] e dalle fonti letterarie (si pensi al teatro di Aristofane), emerge d’altro canto un variegato universo di scrittori, sofisti, attori, musici, ginnasti, etère, e poi meteci, individui in prevalenza originari delle colonie (e perciò esclusi dal ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] consenso dei nazionalisti, cosi come per i suoi fini interventi di critica letteraria, fu tra i più apprezzati e autorevoli scrittori del quotidiano torinese. Tuttavia, in seguito a due articoli non firmati dal titolo Come ci avviammo a Novara e La ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] sardo, Pinto si recò a Parigi, dove rinsaldò i contatti con Alexander Herzen, conosciuto nel 1848, e incontrò lo scrittore russo Ivan Turgenev; successivamente viaggiò in Germania e in Inghilterra, da cui seguì i fatti italiani della seconda guerra d ...
Leggi Tutto
DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] fu continuamente ostacolata dai soldati e dai guerriglieri spagnoli, e le truppe furono più volte impegnate in duri scontri. Gli scrittori di storia militare, da Camillo Vacani a Cesare De Laugier e a Felice Turotti, citano ripetutamente il nome del ...
Leggi Tutto
CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] Il C. ribadì questi principi anche al processo del luglio 1885 intentato a "sobillatori di scioperi... questi operai scrittori, falsi operai... nemici degli operai veri... cui non tocca occuparsi dei mali sociali" (dall'arringa del pubblico ministero ...
Leggi Tutto
FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] giovinezza: il salotto del palazzo milanese, come anche la sua villa della Malcacciata., presso Cormano, divennero presto meta di scrittori, artisti, alti funzionari, tra i quali C. Beccaria, G.C. Passeroni, P. Moscati, F. Sopransi, G. Piermarini, il ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] , il dotto teologo dell'Ordine dei filippini che aveva curato l'edizione in ordine cronologico dei circa trecentonovanta scrittori dei primi sette secoli del cristianesimo, l'opera venne poi completata da G.B. Gallicciolli (l'Index alphabeticus ...
Leggi Tutto
DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] per l'aumento continuo dei beni immobili di proprietà ecclesiastica. Esse ricordano da vicino le polemiche degli scrittori settecenteschi contro la monasteriorum proprietatem e per la limitazione della manomorta. La maggioranza della Pratica Segreta ...
Leggi Tutto
DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] nuove collane ("Universale", "Verba Seniorum", "Testi e documenti", "Cultura"), in cui volle fare largo ai giovani scrittori cattolici, soprattutto nel campo filosofico, letterario, storico e sociale. Egli stesso curò nel 1946 la traduzione dell ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).