Storico greco di Agirio (Sicilia), vissuto tra l'80 e il 20 a. C. Scrisse una storia universale (Bιβλιοϑήκη) in cui erano registrati analiticamente gli avvenimenti dall'età mitica alla spedizione di Cesare [...] -XX) dalla spedizione di Serse (480 a. C.) ai precedenti della battaglia di Ipso (302-01 a. C.). D. è scrittore assai mediocre ma è spesso l'unica fonte di cui disponiamo per determinati periodi; importanti sono anche le indicazioni cronologiche che ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che la casa d'Austria fa tutto il possibile per rovinarlo e non vi è ancora riuscita". Infatti una reazione fra gli scrittori di storia lombarda si è verificata con lo scopo di rivedere i giudizî non sempre spassionati di autori come Pietro Verri ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] della scrittura e misura del giudizio critico, dei parametri dell'utilità e dell'interesse del popolo" (G. Resta, G. L. scrittore, in G. L.Atti, 1989, p. 121).
Sullo sfondo dell'intensa produzione letteraria e del lavoro intellettuale di quegli anni ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise al francese L.-E. Dupin, scrittore gallicano e giansenista, una difesa del privilegio; per elaborare la sua Défense de la monarchie de Sicile (s. l, 1716 ...
Leggi Tutto
DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] l'A. scrive di sua veduta; ma perché il suo stile è così bello, puro e schietto e veramente toscano, che molti scrittori generalmente lo commendano": Biblioteca comunale di Siena, cod. C. V. 3, f. 77r; ma cfr. Prefazione, p. 5, rr. 30 ss.), indussero ...
Leggi Tutto
Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] II, che regnò dal 404 al 358 a.C. Ciro reclutò un forte contingente di mercenari greci, tra i quali si trovava lo scrittore greco Senofonte. Quando l’armata ribelle nel 401 a.C. fu sconfitta a Cunassa, in Mesopotamia, e Ciro il giovane fu ucciso ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Figlio di Barnaba e di Maddalena Adorno, militò nelle guerre di Fiandra, al seguito del duca d'Alba, col cugino Alberico di Lodrone. Combatté poi nel Levante: valorosamente [...] genealogica e cronologica delle due nobilissime case Adorna e Botta, Firenze 1719, pp. 96, 197 s.; per i figli: M. Giustiniani, Gli scrittori liguri, Roma 1667, p. 103; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum, Perusiae 1680, p. 41; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] , Fasti consolari della Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 235, 242; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 524-525; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, I, Brescia 1753, pp. 265-266; D. M. Manni, Il Senato ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] (J. Nyirő, S. Márai, L. Zilahy, L.C. Szabó ecc.). Il fallimento della rivolta popolare del 1956, cui presero parte scrittori, anche comunisti, molti dei quali vennero arrestati (T. Déry, G. Háy, Z. Zelk), diede vita a un’ennesima emigrazione di ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] saggista e teorico, D. Matić e A. Vučo. Nel 1965 fece ritorno dall'esilio M. Crnjanski, uno dei più grandi scrittori serbi di questo secolo.
Intanto si mettevano in luce alcuni narratori straordinariamente dotati: M. Bulatović (nato nel 1930, il più ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).