BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] , il Montesquieu e il giansenista Van Espen, le accuse più importanti rivoltegli nel corso dei secoli, specialmente dagli scrittori ligi alla Santa Sede. Si trovano in nuce in quest'opera tutte le affermazioni che porteranno il giansenismo toscano ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] . 126 s.; G. M. Roberti, Disegno stor. dell'Ordine dei minimi, II, Roma 1908, pp. 498-503, 684; L. Aliquò Lenzi, Scrittori calabresi, Messina 1913, p. 85; F. Nicolini, Gli scritti e la fortuna di P. Giannone. Ricerche bibliografiche, Bari 1913, p. 72 ...
Leggi Tutto
BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] .
Il B. fu superiore del collegio di Portici; morì a Paola il 22 genn. 1732.
Bibl.: S. Spiriti, Memorie degli scrittori cosentini, Napoli 1750, pp. 177-178; A. Zavarrone, Bibliotheca calabra sive illustrium virorum Calabriae…, Neapoli 1753, p. 187; G ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ; F. Flora, Storia d. letter. ital., 11, 2, Milano 1942, pp. 80g-16; G. Marzot, Critica ed estetica del padre B. e Seneca scrittore nel Seicento, in L'ingegno e il genio del Seicento, Firenze 1944, pp. 101-131, 133-169; L. Anceschi, La poetica di una ...
Leggi Tutto
CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] un ambiente provinciale si sforzò di non perdere i contatti con le più avanzate correnti di pensiero tenendo corrispondenza con scrittori francesi che gli mandavano a Belluno libri di agricoltura e scritti di illuministi. Anche a Belluno la vecchia ...
Leggi Tutto
FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] di "secretanus domesticus".
A partire dal pontificato di Innocenzo VIII il "secretarius domesticus", coadiuvato da alcuni scrittori, si occupava di redigere brevi che venivano spediti senza passare per la cancelleria papale. Nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
Gesuita (Atri 1543 - Roma 1615), figlio del duca d'Atri, Giovanni Antonio, nell'ordine dal 1567, per 34 anni generale (5º) dell'ordine (dal 1581 alla morte), seppe affrontare con fermezza i varî problemi [...] di essi, e le Industriae pro superioribus ad curandos animae morbos (1600). Seppe abilmente difendere gli scrittori dell'ordine impegnati in varie controversie, specie nelle questioni sulla grazia, e salvaguardare la Compagnia dagli attacchi ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] , pp. 83, 87, 130, 135; 111, La Questione romana, 1864-1870, Roma 1961, parte 2, pp. 324-327; G. Casati, Diz. degli scrittori ital., I, p. 77; Encicl. Cattolica ,II,coll. 751 s.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI,coll. 401 s.; Catholicisme, Hier ...
Leggi Tutto
ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] . d. R. Soc. geografica,s. 5, II (1913). p. 243; A. Magnaghi, D'Anania e Botero,Cirié 1914; V. G. Galati, Gli scrittori delle Calabrie,I,Firenze 1928, p. 142-145; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science,New York 1941, V, V. 486; VI ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto; addottoratosi a Padova (1565), insegnò filosofia e teologia negli istituti della [...] G. Botero e di Giusto Lipsio, delle cui idee peraltro risente, fa assegnare a M. un posto fra quegli scrittori politici della Controriforma (da cui invero si distingue per il suo realistico interessamento alla vita economica dello stato) fautori di ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).