PETROCCHI, Giorgio
Critico e filologo, nato a Tivoli il 13 agosto 1921; professore universitario dal 1955, ha insegnato letteratura italiana nell'università di Messina e dal 1961 nell'università di Roma. [...] 1949; I fantasmi di Tancredi, 1972) all'Ottocento (Edoardo Calandra, 1947; Fede e poesia dell'Ottocento, 1948; Scrittori piemontesi del secondo Ottocento, 1948; Lezioni dî critica romantica, 1975) al Novecento (La formazione letteraria di G. Pascoli ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a noi giunta, di lingua letteraria attica: il dialetto della tragedia.
Solo verso la fine del 5° sec. la lingua degli scrittori attici si fa più aderente al dialetto locale e ben presto diviene la lingua letteraria di tutta la G., favorita, in questo ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] antiche e le nostre medesime ne’ passati secoli» e sono comuni nell’«uso quotidiano di tutte le lingue, e degli scrittori e parlatori di tutta l’Europa colta».
Anche in questo caso l’aspetto non convenzionale delle posizioni di Leopardi nei confronti ...
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Linguista e filologo (Hohenheim, Stoccarda, 1872 - Monaco di Baviera 1949), prof. nelle università di Heidelberg (1902), Würzburg (1909), Monaco (1911). Seguace della filosofia idealistica, specie crociana, [...] anche sugli studî di altri (L. Spitzer, E. Lerch). Numerosi e sempre acuti studî critici V. ha inoltre dedicato a scrittori di quasi tutte le lingue neolatine; basti ricordare quelli su Cellini, Leopardi, La Fontaine, Racine, Lope de Vega; e, tra ...
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Filologo alessandrino (circa 257-180 a. C.); giovanissimo si recò ad Alessandria dove fu scolaro di Callimaco, del tragediografo Eufronio e del commediografo Macone. Dal 195 a. C. fu capo della biblioteca [...] biografia degli autori con studî di natura letteraria e di valutazione estetica; per primo diede giudizî critici sugli scrittori nei Canoni, liste di autori classici dei varî generi letterarî (ma i Canoni rimastici sono rifacimenti posteriori). Nel ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] siro-egiziano per Ugo IV da Lusignano, re di Gerusalemme e Cipro (1324-1359; ora al Louvre). Si davano dunque eventi scrittori-oggettuali anche a confronto e rispecchio di monogrammi rispettivi. Le chiavi ne erano note a pochi ma certi, cancellieri e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] si esprime con una profonda purezza di stile (Dimashq al-ḥarā’iq «Damasco degli incendi», 1973). Della stessa generazione sono lo scrittore Ḥ. Mīnah, A. Naḥawī, che si è occupato dei problemi del mondo contadino (Matā ya‛ūd al-maṭar «Quando torna la ...
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Antonelli, Roberto. - Filologo italiano (n. Roma 1942). Professore ordinario di Filologia romanza presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1985 al 2013, poi emerito, ha studiato origini e sviluppo delle [...] della lirica italiana Giacomo da Lentini (2008); autore, con M.S. Sapegno, delle storie della letteratura italiana L’Europa degli scrittori (7 voll., 2008), Il senso e le forme (5 voll., 2011) e Letteratura oggi (6 voll. 2023), presso l'Accademia ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] nel frattempo maturata da Ariosto, che lo porta a celebrare negli ultimi canti le glorie italiane, i grandi pittori e scrittori italiani, tra i quali una menzione speciale tocca a Pietro Bembo, «che ’l puro e dolce idioma nostro, / levato fuor ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Dumur, cofondatore del Mercure de France; E. Gilliard, fondatore a Losanna, assieme al critico d’arte P. Budry, al poeta e scrittore C.F. Ramuz e altri, degli innovatori Cahiers vaudois (1914-19); M. Raymond; A. Béguin, fondatore nel 1941 dei Cahiers ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).