Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] 1° millennio a.C. La difficoltà di identificare gli S. nelle fonti scritte più antiche risiede nel fatto che gli scrittori greco-romani accomunarono originariamente le popolazioni che abitavano l’immensa regione che dall’Altai arriva fino al Mar Nero ...
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STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] stilistica di testi di varia epoca trae conclusioni su fasi socio-culturali e sulla loro rappresentazione realistica ad opera degli scrittori; e H. Hatzfeld, che mira a individuare lo stile di date epoche, anche in base al confronto con altre arti ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] , Un filologo epigrammista, in Le Marche, I (1901), 9, pp. 142-44; C. Trabalza, A. C., Perugia 1901; G. Casati, Diz. d. scrittori d'Italia, II, Milano s.d., p. 128; G. Garollo, Diz. biogr. universale, I, Milano 1907, p. 507; C. Romiti, A. C., in ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] pp. 139-148; Miscell. di studi danteschi, Torino 1922, pp. 507, 531; La Critica, XXII (1924), p. 91; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia. Aggiunte, Milano 1934, III, p. 277; Cultura e vita civile a Verona, a cura di G.P. Marchi, Verona 1979, pp ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] il veronese S. Maffei (1727) avanzava l’ipotesi che il frammentato particolarismo grafico altomedievale discendesse organicamente dall’unità scrittoria romana. Tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, L.-V. Delisle a Parigi e L. Traube ...
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Detto di lettera dell’alfabeto scritta o stampata nella forma ordinaria, in contrapposizione alla lettera grande o maiuscola.
Nella scrittura latina, per molti secoli rimasta di impianto maiuscolo sia [...] ’uso librario della m. corsiva derivarono scritture altomedioevali, più o meno corsive, localizzate in determinate zone o centri scrittori, cui si usa dare la generica denominazione di precaroline (➔ carolina, scrittura). Con il diffondersi della m ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è stato anche un grande prosatore, al punto che Italo Calvino è arrivato a sostenere che Galilei è «il più grande scrittore della letteratura italiana d’ogni secolo» (Una pietra sopra, 1980, p. 183). È stato forse l’ultimo scienziato che ha avuto ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] nel secolo scorso. Il posto ora è stato preso da tecnici e scienziati. E dai mass-media. Non più a intellettuali e a scrittori (poeti, romanzieri), bensì a giornali e televisione tocca il compito di diffondere le parole nuove. In passato, e fino a un ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] ". Di questa sua perizia il D. aveva fatto una vera e propria industria: "io ho fatto mostre e cartoni ad altri scrittori che sono nominati famosi e che sono stati mostri quasi per tutta Italia per suoi..." (Fabrica..., s. v. scriptor). La Biblioteca ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] nel mero parlare toscano il quale è di quella lingua germe utile sì, ma bisognoso d'educazione da parte degli scrittori" (p. XVII). Un lavoro preparatorio meno vasto ma ancor più letterario sta alla base dei numerosi vocabolari dialettali manoscritti ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).