IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] ).
Con le sue recensioni e la sua opera di divulgatore e di critico l'I. fece conoscere al pubblico italiano molti scrittori inglesi e americani con pagine dove la riflessione letteraria era spesso animata, in anticipo sui tempi, da un vivo interesse ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] Secundi oratoris, qui alterius eiusdem nominis sororis nepos fuit, imitator". Nella stessa lettera Salutati ricorda G. fra gli scrittori che raccolsero il loro epistolario: "fecit et hoc idem seculi nostri decus, Franciscus Petrarca; fecerat et ante ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] struttura: dapprima il ritratto della testa seguito da un sonetto, poi il Discorso del G. medesimo, il Parere de' scrittori, infine l'Additione a cura di un membro dell'Accademia dei Vespertini, identificato con lo pseudonimo di Inquieto, presentato ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] - quando venne data alle stampe non senza infedeltà e omissioni dal libraio G. Gravier nella Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli (Napoli 1768, VI, pp. 31-143) - e fu così "popolare" da diventare presto ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] 25; P. Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli-G. Ricuperati, I, Milano-Napoli 1971, pp. 33, 1132; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, 2, Brescia 1753, pp. 760 s.; C. Minieri Riccio, Cenno stor. delle accademie fiorite nella città di Napoli, in ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] , Biblioteca dell'eloquenza italiana,Venezia 1753, I, p. 124; II, pp. 147 e n. I, 348 e n. I; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II,1,Brescia 1758, pp. 189 s.; P. L. Ginguené, G. B.,in Biografia universale antica e moderna..., IV, Venezia 1822 ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] D'Ortensio, ibid., XII (1844), 15, pp. 58 s.; Versi di A. Barthélemy a Q. G.…, Napoli 1860; Lettere di illustri scrittori a Tommaso Vallauri, a cura di O. Berrini, Torino 1880, pp. 313-331; F. Verdinois, Profili letterari napoletani, Napoli 1882, pp ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] di livello non basso, ma "non più gravi che a una donna si convengano". L'invito conclusivo del Lando agli scrittori coevi, che essi esaltino le virtù "supreme" della C., slitta evidentemente nell'amplificazione di genere e certe sentenze morali ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] , I rotuli dei lettori legisti e artisti dello studio bolognese, II, Bologna 1889, pp. 128 ss.; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia", Roma 1884, pp. 48 s.; C. Pazzi, Il Belvedere ferrarese nei versi di L. Ariosto e S. B. ,Roma 1933 ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ', sulla sostanza concreta del più comune e «privato» esistere piccolo borghese. Essenziale rilievo in questo ambito assumevano il saggio Lo scrittore di versi come tipico umano, nel n. 61-62 di aut-aut (gennaio-marzo 1961), e la pubblicazione sul ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).