COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] (in fase di riordino): S. Maria dei Servi in Monte Berico, S. Bartolomeo di Vicenza; P. Calvi, Biblioteca e storia di queglì scrittori... di Vicenza, II, Vicenza 1772, p. 83; IV, ibid. 1778, pp. 57 s.; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] che deve già ritenersi proprio della legislazione italiana vigente. Nel suffragare questa conclusione, una larga e autorevole schiera di scrittori è partita dal considerare la clientela una vera e propria cosa, oggetto di proprietà. Si è precisata la ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] letteraria o scientifica o artistica di altri. G. Carmignani definì il plagio, sotto questo aspetto, come "il delitto degli scrittori che gli altrui scrigni espillano e ne portano via gli scritti, onde le altrui idee o clandestinamente o palesemente ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] giudaica e cristiana a Mosè. Riguardo particolarmente al Deuteronomio, alcuni antichi Giudei, quali Filone, G. Flavio, e altri scrittori fino al secolo scorso - ad es. D. P. Drach, giudeo convertito al cristianesimo - ne ritennero la mosaicità in ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] , nel nuovo sistema processuale, un'efficacia diversa da quella della negazione del diritto che l'attore vanta. Perciò molti scrittori escludono che l'eccezione abbia diritto di cittadinanza nel sistema del Corpus iuris, nonché - a fortiori - negli ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] del 1561 e di più le aggiunte a un trattato De haereticis di Ugolino Zanchini.
Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1783, III, p. 28 segg.; VIII, p. 78; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori... di Bologna, Bologna ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] va confuso con lo "spirito del tempo", o, peggio, con "l'opinione pubblica".
Tutt'altra accezione ha il termine in quegli scrittori i quali sono convinti che l'unificazione politica sia il bene più alto, e che essa debba venir ottenuta attraverso l ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] in nessuno dei documenti di Federico II, ma forse si potrebbe individuare la sua mano tra gli scrittori non ancora identificati degli anni 1221-1224, per esempio mettendo a confronto le sigle dei notai. Infatti lo stesso P. si considerava palesemente ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] a questo proposito la lettera di G. Sitoni di Scozia pubblicata in appendice a B. Corte, Notizie istoriche intorno a' medici scrittori milanesi, Milano 1718, p. 285). Nel marzo del 1448 il D. fu eletto nel Consiglio generale, tra i rappresentanti di ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Nel S. Ranieri esposto alla pubblica divozione da un suo divoto nel raccogliere tutto quello che può più di notabile ritrovarsi dagli scrittori della sua vita (Lucca 1717) il F. alternava prosa e versi per celebrare la vita e le azioni del patrono di ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).