Libraio e letterato inglese (Battle 1842 - Londra 1914). Aprì a Londra una libreria di libri usati in Charing Cross Road (1887), che, divenuta tra le più note, fu amministrata dai suoi figli dopo la sua [...] morte. Curò l'edizione delle poesie di J. Thomson, del quale scrisse la biografia, e si occupò di scrittori romantici (P. B. Shelley, Ch. Lamb); pubblicò testi e scrisse sonetti. Scoprì le opere del poeta secentista Th. Traherne (1903), e compilò un ...
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Casa editrice di Lanciano, fondata nel 1880 da Rocco Carabba (Lanciano 1854 - ivi 1924). Iniziò l’attività con la pubblicazione della seconda edizione di Primo vere (1880) di G. D’Annunzio. La produzione [...] dell’anima, collezione popolare di opere filosofiche. Il figlio Giuseppe (Lanciano 1880 - ivi 1955) pubblicò collane di scrittori italiani (tra cui Moravia, Vittorini, Montale) e stranieri, antichi e moderni, specializzandosi nella divulgazione di ...
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GRAZZINI, Giovanni
Critico letterario e cinematografico, nato a Firenze il 6 gennaio 1925. Allievo all'università di Firenze di A. Momigliano, G. Pasquali, G. Devoto, B. Migliorini, dopo la laurea in [...] è dedicato per un breve periodo all'insegnamento e poi alla filologia (ha curato fra l'altro, per gli ''Scrittori d'Italia'' dell'editore Laterza, il Teatro del Lasca), alternando successivamente la ricerca storico-letteraria al giornalismo culturale ...
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Tipografo tedesco (n. Ingolstadt - m. Roma 1478 circa) attivo a Roma tra il 1467 e il 1478, con il fratello Wolf (dal 1476) e il figlio Enrico (con questi, nel 1470, realizzò l'edizione delle Elegantiae [...] di L. Valla per conto di J. Ph. de Lignamine). Famose, tra le sue stampe, per lo più di scrittori classici, patristici e umanistici, le Meditationes del card. J. de Torquemada, il primo libro illustrato stampato in Italia (1467). Associatosi con S. ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] «Cronaca bizantina», fondato a Roma nel 1881, a dar vita a una breve ma intensa esperienza, in cui coinvolse gli scrittori più noti del momento, autori peraltro anche dei numerosi volumi pubblicati nel giro di pochi anni dalla sua casa editrice. Da ...
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FRANCI, Adolfo
Giornalista, nato a Firenze il 27 novembre 1895, morto a Roma il 31 gennaio 1954. Fu redattore, fra l'altro, della Fiera Letteraria, nell'iniziale periodo milanese; critico letterario [...] giornali, fra cui il Corriere della Sera.
Curò traduzioni di J. Benda, A. Gide, F. Jammes, e altri scrittori francesi; raccolse in un gustoso volumetto, Il servitore di piazza (Firenze 1920), impressioni, aneddoti, ritratti di un suo vagabondaggio ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] 4; M.A. Prolo, Ricordo di M. G., in 45° parallelo (Torino), IV (1967), 18, pp. 80-82; G. Titta Rosa, M. G. scrittore e animatore editoriale, in Persona (Roma), X (1969), pp. 49-51 (fascicolo monografico Omaggio al Piemonte); Id., Vita letteraria del ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] la quale «L’Istitutore» si arricchì di nuovi apporti, il più autorevole dei quali fu quello di Niccolò Tommaseo.
Lo scrittore dalmata prese l’impegno con Lanza di consegnare un articolo alla settimana e fu redattore assai prolifico. Amico di Rosmini ...
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Rivista («La ricchezza russa») pubblicata a San Pietroburgo dal 1876 al 1918. Fino al 1878 si occupò di problemi economici; poi cominciarono ad apparire anche articoli letterari e sotto la direzione di [...] 1897-1904) e di V.G. Korolenko (1905-18) condusse un’accanita lotta teorica contro il marxismo. Tra i suoi collaboratori figurano molti dei maggiori scrittori dell’epoca (V.M. Garšin, G.I. Uspenskij, I.A. Bunin, L.N. Andreev, M. Gor´kij, L. Tolstoj). ...
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Letterato italiano (Trieste 1902 - Milano 1965); la sua figura di intellettuale raffinato ed eccentrico, dapprima nota nella ristretta cerchia degli specialisti, è stata oggetto di crescente interesse [...] editrici, Il B. ebbe il merito di additare a celebri letterati del momento i libri giusti o il nome di scrittori passati inosservati. Promotore della conoscenza in Italia della psicoanalisi, comprese, già nel periodo fra le due guerre, come Vienna e ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).