Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] mescolano l’opera d’invenzione al saggio: un tipico rappresentante di questa tendenza è M. Mäkelä e, tra gli scrittori di lingua svedese, M. Mazzarella. Negli anni 1990 i più interessanti esperimenti poetici appartengono al gruppo della rivista Nuori ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] ..., in A. e J. Churchill, A collection of voyages and travels, IV, London 1746, pp. 694 ss.; G. M. Mazzuchellì, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 703-707; A. Comolli, Bibl. storico-critica dell'architettura civile..., Roma 1788, II, 1 ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] Giornale di Sicilia, 5-6 apr. 1916, e, di A. Venturi, in L'Arte, XIX (1916), s. 6, p. 372 cfr. A. Gallo, Sugli scrittori moderni di storia di Sicilia-Saggio critico, Palermo 1867, pp. 65 n. 3, 71 ss.; G. Pitrè, Le lettere e le arti in Sicilia negli ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] il 4 giugno, lo salvò in extremis dalla morte. Da questa drammatica esperienza, nacque il romanzo che diede maggiore notorietà allo scrittore, Il mondo è una prigione.
Scritto tra la fine del 1944 e il settembre del 1945, alcuni capitoli apparvero a ...
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Vedi AGRIPPA dell'anno: 1958 - 1994
AGRIPPA (M. Vipsanius Agrippa)
M. Borda
Generale, politico e scrittore romano.
Venne con Ottaviano a Roma da Apollonia dopo la morte di Cesare; pretore nel 40 a. C., [...] sposare Giulia, figlia di Augusto, da cui ebbe C. Cesare, L. Cesare, Agrippa Postumo, Agrippina e Giulia. Dalle notizie degli scrittori, A. appare uomo di carattere energico e leale, severo, ma equanime, amante dell'arte, se pure poco propenso alle ...
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POLYKLEITOS (Πολύκλειτος)
P. Zancani Montuoro
4°. - Scultore greco del IV sec. a. C. (detto talora Policleto II), la cui personalità si confonde tanto con quella dello scultore più antico e più celebre [...] e, seppure non dimostrata, la sua identità con l'architetto è molto probabile. Di varie opere, menzionate dagli scrittori antichi e prevalentemente attribuite a Policleto maggiore, si è discussa per ragioni diverse l'attribuzione al giovane: i ...
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HERMATHENA
G. Becatti
Questo termine compare nell'epistolario di Cicerone che, per decorare la propria villa di Tuscolo, scrive varie lettere all'amico Attico ad Atene dal 68 al 60 a. C. per incaricarlo [...] il corpo di Atena, terminante solo nella parte inferiore in erma (v. anche hermerakles).
Bibl.: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 91-92; L. A. Constans, Ciceron, Correspondence, Parigi 1940, I, p. 79; id., in Revue ...
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ORAZIO COCLITE (Horatius Cocles)
A. Bisi
Eroe dell'antica leggenda di Roma, che sarebbe morto nella difesa del Ponte Sublicio secondo la versione di Polibio, mentre fonti più tarde che indicano come [...] d'ascia, mentre un altro scaglia un giavellotto contro O. Coclite.
Bibl.: Sulla statua onoraria: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 5, 237. Sul medaglione: H. Cohen, Méd. Imp., II, p. 283, n. 127 e fig.; F. Gnecchi ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di critica. L’esperienza del colpo di Stato del 1973 provoca in vari casi la scelta dell’esilio e fa sì che molti scrittori non possano prescindere da un forte richiamo alla storia. È il caso di Donoso, che continua a scrivere fuori dal C. e dopo ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] ispirate le opere in prosa di Reçsat Enis (n. 1909), Ilhan Tarus (1907-1967), Sunullah Arısoy (n. 1925). Tendenze intimiste hanno scrittori quali Nezihe Meriç (n. 1925), Ferit Edgü (n. 1936), Onat Kutlar (n. 1936), Erdal Öz (n. 1935), Selim Ileri (n ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).