Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] si esprime con una profonda purezza di stile (Dimashq al-ḥarā’iq «Damasco degli incendi», 1973). Della stessa generazione sono lo scrittore Ḥ. Mīnah, A. Naḥawī, che si è occupato dei problemi del mondo contadino (Matā ya‛ūd al-maṭar «Quando torna la ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] , a definirne l'individualità architettonica e a chiarirne il significato religioso, politico e topografico.
Le epigrafi e gli scrittori antichi designano il monumento con i nomi arcus, fornix, più raramente ianus (in greco ἁψίς, πύλη o πυλών ...
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SOPOLIS (Sopolis)
R. Pincelli
Pittore greco della prima metà del I sec. a. C., ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 148) assieme a Dionysius, come uno dei più famosi ritrattisti attivi durante l'età [...] ., Monaco 1923, par. 918 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 1108, s. v., n. 3; Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 287; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 206; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 24 s. ...
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ATTIUS PRISCUS (Attĭus Prīscus)
L. Guerrini
Pittore romano del I sec. d. C. che, insieme a Cornelius Pinus, dipinse il tempio di Onore e Virtù a Roma, risalente al 234 a. C., restaurato da Vespasiano [...] Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, II, p. 830; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 188; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 36 e 233; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 38. ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] anche le misure prese in favore del cristianesimo, gli valsero un posto importante nelle storie ecclesiastiche, mentre gli scrittori di cronache, come Teofane, registrarono tanto il suo contributo alla storia religiosa quanto le sue vittorie, le sue ...
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KLEON (Κλέων, Cleon)
Red.
1°. - Scultore greco della scuola di Policleto. Non si è identificata nessuna delle sue opere, e perciò non sappiamo in che cosa egli si discostasse dalle norme del maestro. [...] di artisti, la data dell'ultimo dovrebbe cadere dopo la metà del sec. IV a. C.; ma non di rado gli scrittori antichi presentano come scolari semplici seguaci o artisti minori contemporanei, e infatti le basi firmate sopra ricordate vanno datate nella ...
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XENOKRATES (Ξενοκράτης, Xenocrates)
P. Moreno
Figlio di Ergophilos, ateniese, scultore e scrittore di cose d'arte, vissuto attorno alla metà del III sec. a. C.
Il padre è con ogni probabilità lo scultore [...] .; H. Jucker, Vom Verhältniss der Römer zur bildenden Kunst der Griechen, Bamberga 1950, pp. 118-146; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 54 s.; 184 ss., 215; Ch. Picard, Du nouveau sur X., in Rev. Arch., 1957, p. 81 ss ...
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(gr. Ναβαταῖοι) Antica popolazione con centro nella città di Petra, a sud-est del Mar Morto. Nomadi, originari della penisola arabica, i N., divenuti sedentari, si organizzarono in una solida monarchia [...] , che lo ridusse (106 d.C.) a provincia romana col nome di Arabia.
La civiltà dei N., oltre che dagli scrittori classici, è nota dai reperti archeologici, dalle monete e dalle iscrizioni, in lingua aramaica e con un alfabeto derivato dall’aramaico ...
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MALLIUS (L. Mallius)
L. Guerrini
Pittore romano del periodo del tardo ellenismo (fine III-II sec. a. C.), attivo a Roma dove era considerato il miglior pittore del suo tempo. È noto da un episodio riportato [...] ., II, Monaco 1923, p. 831; C. Cichorius, in Rhein. Mus. (N. S), LXXVI, 1927, p. 325; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIV, 1928, c. 912, s. v.; Thieme-Becker, XXIII, 1929, p. 597; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 8. ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] G. Saiko e H. von Doderer, poi maturati nel clima del secondo dopoguerra.
Nel clima del secondo dopoguerra gli scrittori austriaci e tedeschi appaiono accomunati da una dolorosa e ingrata problematica, da scelte ideologiche ed estetiche non legate a ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).