Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] ; l'esemplificazione ne è, fortunatamente, larghissima e ad essa si aggiungono particolari trattazioni in proposito degli antichi scrittori (Plinio, Vitruvio).
Vitruvio (De arch., vii) spiega minutamente come si debba preparare un muro e come vi ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] 'esecuzione), l'angolo di scrittura (ossia l'angolo complementare a quello formato dalla retta passante per le punte dello strumento scrittorio con il rigo di base, e avente quest'ultimo elemento in comune). Concetti inoltre come quello di s. normale ...
Leggi Tutto
KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] 713-14, s. v., nn. 15, 16; M. Bieber, in Thieme-Becker, XX, 1927, p. 482, s. v.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 28; P. Romanelli, in Enciclop. Ital., X, s. v. Cleomene; G. Lippold, Handb. der Arch., III, i, pp. 312 ...
Leggi Tutto
PYTHEOS (Pytheus, Pythis; Pythios)
P. Moreno
Architetto, scultore ed autore di trattati architettonici, lavorò ad Alicarnasso nella costruzione del Mausoleo, insieme a Satyros di Paro (Vitr., vii, praef. [...] quali peraltro si è trovata la sigla Γ insieme a Λ che potrebbe essere quella di Leochares (v. mausoleo). Anche come scrittore di cose d'arte, P. mostra di voler restare nella più antica tradizione arcaica e classica legando l'esposizione del proprio ...
Leggi Tutto
Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] discussioni anteriori sono riassunte da F. Corsi, Le pietre antiche, 3a ed., Roma 1845, p. 166 ss. (ivi anche la serie degli scrittori classici); E. Babelon, in Dict. Ant., III, Parigi 1904, p. 2046 ss.; A. I. Loewental-D. B. Harden, Vasa Murrina, in ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dividersi in quattro periodi. Il primo, da Giustiniano a Eraclio (527-641), è periodo ancora ellenistico: prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode, il maggior poeta b., che perfezionò il contacio, forma poetico ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] non erano più in grado di produrre... Così il modello innovativo del lavoro storico del 20° secolo marginalizzò gli scrittori di storia narrativa. Emarginò anche le persone umane, o piuttosto le disintegrò, ridusse a non entità storiche i reali ...
Leggi Tutto
ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] Carmentalis, e va forse identificata con la Porticus Triumphalis, percorsa dalle pompe trionfali, che, com'è noto da vari scrittori antichi, avevano inizio dal vicino Circo Flaminio.
Altri saggi nel Foro Boario (di fronte alla chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] fra il Tigri e l'Eufrate. Soprattutto riguardo all'Asia Minore, si può dire che la casistica sia immensa: Giuseppe Flavio (lo scrittore di origine ebraica che nel I sec. d.C. lavora alla corte di Vespasiano e Tito) parla di 500 città; quelle di ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] più a occidente, in una zona non molto distante da quella che vide nascere F.
Basandosi sull'autorità di alcuni scrittori medievali, la fondazione della città fu a lungo attribuita a Idris ibn Idris (conosciuto come Idris al-Asghar, il Piccolo ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).