MYRMEKIDES (Μυρμηκίδης, Myrmecides)
P. Mingazzini
Toreuta greco nativo probabilmente di Mileto, ma vissuto ad Atene. Lavorò in avorio (Varr., Ling. Lat., vii, 1; Plin., Nat. hist., vii, 85) e in bronzo [...] Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 405; W. Müller, in Thieme-Becker, XXV, 1931, p. 310, s. v.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 1105, s. v.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1950, pp. 69; 197. ...
Leggi Tutto
DECIUS (Decius? .... dicus?)
L. Guerrini
Bronzista di origine greca o romana, di epoca incerta (III-I sec. a. C.?). Plinio (Nat. hist., xxxiv, 44) ricorda che sul Campidoglio spiccavano due colossali [...] .: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 602; R. Pagenstecher, in Thieme-Becker, VIII, 1913, p. 518, s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 70; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1950, p. 36. ...
Leggi Tutto
ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] coste della Macedonia, che si pretendeva fondata dall'eroe; rappresentazioni di E. si trovano in Etruria sin dal V sec. a. C. Dagli scrittori antichi sono ricordati: una statua di bronzo di E. ad Argo (Paus., ii, 21, 2), un gruppo di dieci statue ad ...
Leggi Tutto
PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] città aveva sede un celebre santuario dedicato alla dea Hyblàia. L'ipotesi trova conferma nelle indicazioni topografiche degli scrittori antichi (Thucyd., vi, 94, 2). Le testimonianze più notevoli della città greca sono costituite da una serie di ...
Leggi Tutto
NAISSUS
G. Novak
Città di età romana situata sulla riva sinistra del fiume Nišava, non lontano dalla foce di questo nella Morava, sull'incrocio delle strade che da una parte portano attraverso la valle [...] sono stati rinvenuti molti resti romani, ma nulla di quelle imponenti costruzioni di cui ci parlano alcuni vecchi scrittori. Essi sono: are (dedicate Deae Fortunae, Deae Iunoni, lovi Optimo Maximo, Paterno Epilophio), statue, iscrizioni sepolcrali ...
Leggi Tutto
AMPLITUDO
G. Becatti
Corrisponde al greco μέγεϑος e, come il sinonimo magnitudo, esprime un concetto di grandezza, anzitutto materiale, che, specialmente i Romani, consideravano come una delle qualità [...] la μέγεϑος come un criterio di giudizio di un'opera d'arte accanto alla τέχνη. I Romani concreteranno positivamente nell'architettura questo loro senso innato di grandezza.
Bibl: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 255. ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] edizione consente l'accesso a un buon numero di testi. Nel pieno Medioevo, con la più ampia diffusione della pratica scrittoria, anche la tipologia delle fonti letterarie si parcellizza. Se da un lato aumenta la produzione di testi, con il vantaggio ...
Leggi Tutto
GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] morte, asini, scenette che si svolgevano nella bottega del calzolaio o del barbiere (Plin., Nat. hist., xxxv, 112). Dagli scrittori di cose d'arte del tardo elienismo la pittura di genere fu detta rhopographia (da ῥῶπος, chincaglieria, merce di poco ...
Leggi Tutto
PHORBAS (Φόρβας)
C. Gonnelli
Eroe attico maestro di ginnastica o auriga di Teseo; aiutò questo ultimo nel rapimento di Antiope, regina delle amazzoni (Pherecyd., fr. 108; Schol. Pindar., Nem., v, 89). [...] di auriga su un'anfora di Monaco, generalmente identificata con Ph., che attende Teseo sul carro, in accordo con il racconto degli scrittori.
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, III, 2, 1902-909, cc. 2424-30, s. v.; J. Schmidt, in Pauly-Wissowa, XX, i ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Se ne conservano le sculture dei due frontoni e di dodici metope, opera di un ignoto autore denominato dagli antichi scrittori Maestro di Olimpia e considerate uno dei più importanti complessi scultorei dell'età classica a noi giunti, paragonabile ai ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).