BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] da coloro che si battevano per l'allargamento del canone, e per l'inclusione più larga nei lessici di voci di scrittori non toscani, o per una maggiore libertà e novità terminologica. Si pensi agli spogli che furono condotti per le Voci italiane ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] ligure, di Napoleone, ecc.).
Forse proprio questo tipo di poesia celebrativa mostra in maniera evidente i limiti dello scrittore sardo, che, riproponendo i massimi modelli umanistici del Cinquecento, ne esaspera poi i toni di più fredda magniloquenza ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] caduta della Repubblica di Venezia,Venezia 1857, p. 786; P. Pisani, La Dalmatie de 1797 à 1815, Paris 1893, pp.327 ss.; F. Luzzatto, Scrittori dalmati di politica agraria nel sec. XVIII,in Arch. stor. per la Dalmazia, III(1928), fasc. 30, pp. 10 s. ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Ripa d'Arno dove B. fu sepolto (Buonamici, pp. 39 ss.).
Il nome Giovanni attribuito a B. da alcuni antichi scrittori non è fondato su testimonianze attestate dalle fonti, ed è assai probabile che gli derivi erroneamente, essendo stato confuso con il ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] letterarie del B. si rivolgevano alla storiografia e a questa egli dedicò la parte più notevole della propria attività di scrittore. Certo egli pensava di coronare con una grande storia del Regno, alla quale non mancasse un carattere di ufficialità ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] più diversi. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1800. Entrato presto nella considerazione dei più rinomati scrittori e poeti del tempo, fu eletto membro dell'Accademia Siciliana, che, fondata a Palermo nel 1790, Sotto il ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] "da Fossa", pure antico, è prevalso nei tempi moderni, forse sotto l'influsso della liturgia che lo chiama così. Altri scrittori sdoppiano il nostro in due diverse persone.Dopo aver studiato in patria, nel 1438 si recò a Perugia per addottorarsi in ...
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BERDINI (Bertini, Bertino, Bertinus), Vincenzo
Angela Codazzi
Nacque a Sarteano, in provincia di Siena, e fu un minore osservante del sec. XVII. Eletto commissario generale di Terrasanta nel 1615, quando [...] 1621 da papa Paolo V. Il B., desideroso di bene informarsi sulla regione nella quale doveva recarsi, lesse, come egli afferma, quanti autori e scrittori avessero trattato tale argomento, ma, "trovando molti dubbi e difficoltà, anzi contrarietà delli ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] messa in scena a Palermo da Ken Dewey nell’autunno del 1963. Il 3 ottobre di quell’anno, infatti, il gruppo di scrittori e critici che si radunava attorno al verri, ad Anceschi e ai Novissimi fu invitato da Francesco Agnello a Solanto, presso l ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] secolo.
Le fonti più antiche lo dicono bolognese (Mancini [1617-21]; Bellori, 1672; Malvasia, 1678) e così i principali scrittori d’arte successivi, fino a Luigi Lanzi (1795-96). Stando a Malvasia, fu «coetaneo dei Carracci» (Scritti originali, p ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).