FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] Peteani, che per rimanere nella sua diocesi aveva rifiutato la nomina ad arcivescovo di Zara. Al volume parteciparono i maggiori scrittori veneti e istriani dell'epoca e lo stesso N. Tommaseo. Nel 1847 uscì a Venezia Frate Felice, un poemetto storico ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] 27; G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina, Bologna 1623, p. 48; P.A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1714, pp. 98 s.; F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, 1, Milano 1741, pp ...
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NOVARO, Angiolo Silvio
Eleonora Cardinale
NOVARO, Angiolo Silvio (Silvio Roberto). – Nacque a Diano Marina il 12 novembre 1866, da Agostino e da Paola Sasso, secondo di sei figli (gli altri erano Eugenio, [...] di A.S. N., in Id., I contemporanei, Torino 1930, pp. 101-109; E. Schaub-Koch, A.S. N., Pinerolo 1939; O. Visentini, Scrittori per l’infanzia, Milano 1943, pp. 142-149; M. Sticco, Trittico di poesie, in Id., Arte e Sincerità, Milano 1947, pp. 268-285 ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] già di molti intellettuali del tempo, dal Cardarelli al Cecchi, al Barilli. E il mondo dei caffè romanì - l'Aragno degli scrittori e dei pittori e quelli di via Veneto degli attori e dei cineasti - diventerà uno dei temì narrativi più frequenti nella ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] , pp. 445 s.; F. Fogliazzi, Notizie intorno alla vita [di A. B.], in Rime..., Milano 1756, pp. 9-28; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1,Brescia 1758, pp. 68 s.; G. Baretti, La Frusta letteraria, a cura di L. Piccioni, I, Bari 1932, pp ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] all'arte della lana "beneficio patris": non avrebbe potuto esserlo, con questa formula, se non fosse stato almeno emancipato.
Gli scrittori del Sei-Settecento danno al D. il titolo di messer Ugo; ora, se questo non è un errore derivato dal fatto ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] che sembra non aver lasciato alcuna opera scritta, fu uno dei primi appassionati raccoglitori di codici di classici latini, di scrittori italiani e di giuristi.
Dal suo testamento e, in particolare, da un piccolo gruppo di lettere, si rileva che fu ...
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ZUMBINI, Bonaventura.– Nacque a Pietrafitta (Cosenza) il 10 maggio 1836 da Tommaso, proprietario terriero, e da Maria Orlando.
Studiò da autodidatta apprendendo le lingue antiche e straniere e la letteratura [...] un giudizio del prof. Antionio Arillotta, in Corriere di Calabria, 30 ottobre 1954; L. Aliquò Lenzi – F. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi, III, Reggio Calabria 1955, pp. 360-362; B. Ascione, Note per un profilo di B.Z., in Calabria/Cultura ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] , è tutta piena di ricordi leonardiani e raffaelleschi. E son questi gli aspetti per i quali l'A. venne dagli scrittori locali esaltato come il "Raffaello di Messina". Gli accennati motivi sono, però, ad evidenza, mediati dall'opera di Cesare da ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di riversare e dispiegare la sua erudizione e di denunziarne, per altro, i limiti sia quantitativi - la produzione degli scrittori ecclesiastici dei secc. XI, XII e XIII èricordata appena in qualche singolo caso - sia, quanto più conta, culturali. Se ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).