Buonarroti, Michelangelo
Maria Donati Barcellona
, Sin dal Cinquecento i primi biografi dell'artista (Caprese 1475 - Roma 1564) misero in evidenza le affinità che si potevano riscontrare tra il B. e [...] via fu, con ogni probabilità, il noto grande interesse del B. per D. e soprattutto per la Commedia. Ciò indusse scrittori come il Varchi, il Giannotti, il Condivi e altri ad andar oltre la ricerca d'indubbie affinità spirituali, per individuare nelle ...
Leggi Tutto
malava
Antica popolazione dell’India centrale, da cui prese il nome la regione dell’od. Malwa. Qui fiorì un sultanato (secc. 15°-16°) e si formò nel periodo coloniale un’agenzia che controllava i sovrani [...] indigeni nei dintorni di Indore. ● M. fu anche il nome di una popolazione dell’India nordoccidentale, nota agli scrittori classici come «malli», con cui si scontrò l’esercito di Alessandro Magno. ...
Leggi Tutto
Civiltà cattolica, La Rivista quindicinale dei gesuiti italiani. Fondata dal padre C.M. Curci (Napoli 1809 - Firenze 1891) a Napoli (1850), mal vista dal governo borbonico, fu trasferita a Roma. Nell’ottobre [...] 1870 sospese per tre mesi le pubblicazioni, riprendendole nel 1871 a Firenze, nel 1887 tornò a Roma. È redatta da un collegio di scrittori, costituito da Pio IX con breve del 1866 e confermato da Leone XIII nel 1890. ...
Leggi Tutto
(lat. Faunus) Antichissima divinità italica. Connesso strettamente con le selve, vi esercita le sue facoltà oracolari mediante messaggi verbali che fa udire a tutti restando invisibile (v. fig.); questa [...] sonora e verbale di F. è alla base degli appellativi Fatuus e Fatuclus (da fari, «parlare»). È identificato con Pan dagli scrittori greci. Risulta provocatore di visioni di sogno e di incubi per cui è chiamato anche Incubo.
F. si rivela come figura ...
Leggi Tutto
Scrittore britannico (Londra 1900 - Los Angeles 1980). Nipote di G. MacDonald (scrittore e teologo), viene annoverato tra i grandi autori del genere giallo. Tra il 1924 e il 1959 ha pubblicato la serie [...] di romanzi dedicata all’investigatore A. Gethryn, ottenendo uno straordinario successo di vendite e ispirando il lavoro di diversi giovani scrittori. L’ultimo volume è anche il più noto: The list of Adrian Messenger (1959, I nove volti dell’assassino ...
Leggi Tutto
Letterato sloveno (Sodražica, Ribnica, 1875 - Lubiana 1937), storico della letteratura e della cultura slava, prof. di letterature slave a Lubiana (dal 1919); ha svolto un'intensa attività scientifica [...] pubblicando parecchi lavori, tra cui particolarmente notevoli quelli sulla cultura slovena dell'epoca della Riforma e del Risorgimento, sul mondo slavo nell'epoca napoleonica e su singoli scrittori (L. N. Tolstoj, A. S. Puškin, F. Prešeren, ecc.). ...
Leggi Tutto
ROSSI, Gian Vittorio
Luigi Fassò
Latinista e poeta, nato a Roma nel 1577, ivi morto nel 1647. Si laureò in giurisprudenza e fu per diciotto anni (fino al 1628) segretario del cardinale Andrea Peretti. [...] Ritiratosi a vita privata, attese alle opere letterarie, che gli procurarono fama e numerose amicizie fra gli scrittori contemporanei, anche stranieri.
Il suo nome, da lui classicizzato in Ianus Nicius Erythraeus, è affidato soprattutto a un'opera in ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Swift, il Goldsmith aveva solo una dolce affabilità congiunta con un temperamento scherzoso e con una bizzarra titubanza di maniere. Come scrittore per il teatro, con le sue commedie She Stoops to Conquer e The Good-natured Man, egli spianò la via a ...
Leggi Tutto
È il nome delle ordinanze emanate dai Carolingi, dette così dalla loro divisione in capi (capitula). Una siffatta legislazione regia aveva già cominciato a svolgersi, regnando i Merovingi (che avevano [...] pubblicato ordinanze sotto i nomi di edicta, decreta, praecepta, constitutiones, e anche di capitularia; onde alcuni scrittori moderni sotto il nome generico di capitolari comprendono anche le leggi dei Merovingi), accanto alle leggi popolari, in ...
Leggi Tutto
MIEŽELAITIS, Eduardas
Cesare G. De Michelis
Poeta e scrittore lituano sovietico, nato a Karejviškiaj (regione di Pakryojs, Lituania) il 3 ottobre 1919 da famiglia operaia; nel 1943 corrispondente di [...] in forza alla 16° divisione lituana, membro del Partito comunista fin dal 1946, dal 1959 è presidente dell'Unione lituana degli scrittori; è stato deputato al Soviet Supremo dell'URSS nella 6° e 7° convocazione. M. cominciò a pubblicare nel 1935, ma ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).