Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e Caballo verde para la poesía. Cruz y raya uscì dall’aprile del 1933 al giugno del 1936 per iniziativa di un gruppo di scrittori di varia provenienza. Dal giugno del 1933 all’aprile del 1934 uscirono i sei numeri di Octubre a opera di R. Alberti, M ...
Leggi Tutto
Seguaci della dottrina cristologica del diacono alessandrino monofisita Temistio (ca. 540), secondo la quale il Cristo, in quanto uomo, non conosceva alcuni eventi futuri, in particolare il giorno del [...] Giudizio finale. Fondata su parole di Gesù (Marco 13, 32), la dottrina fu ammessa da alcuni scrittori cattolici, poi fu combattuta da Eulogio di Alessandria (598) e condannata da Gregorio I. Nella teologia attuale non è considerata eresia (decreto ...
Leggi Tutto
HAGELSTANGE, Rudolf
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Nordhausen nel Harz il 14 gennaio 1912. Ha studiato filologia all'università di Berlino (1931-1933); redattore letterario della Nordhäuser [...] Zeitung, ha preso parte alla seconda guerra mondiale.
H. è tra gli scrittori più conosciuti di quella generazione di mezzo che ha cominciato ad affermarsi soltanto in questo dopoguerra. Ha esordito con una novella, Ich bin die Mutter Cornelias ( ...
Leggi Tutto
VITA
Antonia NAVA
Iconografia. - La concezione medievale della vita come passaggio nel mondo, breve ma pericoloso, per essere la prova morale dell'uomo insidiato dai vizî e per avere quindi conseguenze [...] decisive sulla sorte nell'aldilà, trova una forma immaginosa presso alcuni scrittori: Giovanni Climaco, Onorio d'Autun. La vita è una scala che va dalla terra al cielo; le lusinghe terrene fanno cadere gli uomini che salgono: solo qualcuno di essi ...
Leggi Tutto
Pressoché sinonimo di atrio (v., e v. casa romana). Sembra tuttavia di poter cogliere talora nell'uso degli scrittori latini una sfumatura di distinzione, per la quale atrium verrebbe a designare piuttosto [...] il locale comprensivamente inteso (originariamente un cortiletto o spazio einto da siepe innanzi alla capanna), indi per estensione i locali che si svilupparono attorno all'atrio e per sineddoche la stessa ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] lettore dee giudicare il libro e non l'uomo. Io dico e credo... che il libro è e dev'essere la quintessenza del suo scrittore, e che se non èt ale egli sarà cattivo, debole, volgare, di poca vita e di effetto nessuno». Unica fonte delle vere lettere ...
Leggi Tutto
Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] rhétoriqueurs del secolo XI», a significare che, se pur possa essere, per vari riguardi, diverso il mondo interiore dei due scrittori, identica quanto ai modi formali e alla tecnica è l'espressione o traduzione letteraria di quel mondo.
Ed è la ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] realistici per la scelta del tema o dello stile, ma l'osservatore sa bene che sono opera di un pittore o di uno scrittore; il cinema invece fa qualcosa di più: nasconde la mano dell'autore; la cinepresa e l'operatore spariscono e lo spettatore s ...
Leggi Tutto
Commediografo britannico (n. Fayal 1946). Esordì giovanissimo con When did you last see my mother? (1966), quindi fu drammaturgo stabile al Royal court theatre (1968-70). È autore di commedie intelligenti [...] e riflessive, sostenute da dialoghi brillanti, spesso ispirate alle vicende di artisti e scrittori realmente vissuti (Total eclipse, 1968, su Verlaine e Rimbaud; The philanthropist, 1970; Savages, 1973; Treats, 1976; Tales from Hollywood, 1982, sull' ...
Leggi Tutto
Scrittore, morto a Roma il 6 novembre 1962. Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei nel 1953, nel 1957 gli venne conferito il premio Feltrinelli per la letteratura. Con gli anni B. ha approfondito [...] al libro e alla lettura, 1971.
Bibl.: L. Bigiaretti, in Bollettino del Sindacato nazionale scrittori, Roma, gennaio 1963 (con testimonianze di molti scrittori); R. Sgroi, ne I contemporanei, II, Milano 1963; A. Bocelli, in Dizionario biografico degli ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).