La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] fonetici, le parole in cui si imbattevano; ma costituiva già la base per un cosciente e vivo pastiche in scrittori come quello del Fiore. Dapprima, anzi, il riconoscimento della tradizione didattica d'oltralpe aveva suggerito di comporre senz'altro ...
Leggi Tutto
CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] 1942., pp. 345-55) gli aveva dedicato un articolo, F. C. e "L'arte di dire la verità"(rist. in D. Mondrone, Scrittori al traguardo, Roma 1943, II, pp. 291-312). Il Mondrone rispose al C. dalle pagine della Civ. cattolica (La critica tra noi cattolici ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] della B., suo ‘autore’ è ritenuto Dio stesso che ha parlato agli uomini attraverso scrittori da lui ispirati, in modi diversamente intesi. Ma, come non in tutte le confessioni che accolgono la B. essa è considerata unica fonte di conoscenza della ...
Leggi Tutto
ar-Rūm Termine usato dagli Arabi e dagli altri popoli musulmani per indicare l’Impero Romano d’Oriente. Derivato dal gr. ῾Ρωμαῖοι «Romani, Romei», con cui i sudditi dell’impero si designavano, ricorre [...] già nel Corano per indicare lo Stato bizantino. Presso gli scrittori arabi medievali designa talvolta anche le popolazioni latine d’Africa e d’Europa. In persiano e in turco, fin dal 12° sec., si diede l’appellativo di R. ai Turchi d’Anatolia e d’ ...
Leggi Tutto
L’arte e l’attività di cacciare con i cani.
La c. è argomento di alcune opere antiche: il Cinegetico di Senofonte, il Cinegetico di Arriano, il poemetto in 4 libri di Oppiano di Apamea in Siria dedicato [...] a Caracalla (212 d.C.). Gli scrittori latini non si occuparono particolarmente di c., ma trattazioni più o meno ampie sulla caccia sono negli scritti di agricoltura di Varrone, Catone, Columella. Restano inoltre i 541 esametri del Cinegetico di ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] a. C., la leggenda di Pan-ku, ecc., sono assai tarde (VIII-X sec. d. C.) e sono dovute al desiderio degli scrittori taoisti di creare una cosmogonia ed una storia cinese non meno completa di quelle apportate dall'India col buddhismo. Una demolizione ...
Leggi Tutto
PLAUSTRO (plaustrum, plostrum, dim. plostellum)
Goffredo Bendinelli
Denominazione classica, latina, di un tipo assai antico di carro. Dei varî tipi di carro in uso nel mondo antico, quello che con maggiore [...] verisimiglianza si può identificare col plaustrum ricordato, ma non descritto, dagli scrittori, è il carro rustico da buoi, suppellettile ordinaria di ogni azienda agricola. Catone suggerisce, per un'azienda modello, non meno di tre di questi carri ( ...
Leggi Tutto
antichi e moderni
Rinaldo Rinaldi
Nel cap. xviii del Principe, illustrando la necessità di usare «dua generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro, con la forza. Quel primo è proprio dello [...] di Senofonte, autore ben presente nelle pagine del Principe e anche ricordato in un capitolo dei Discorsi:
Però gli antichi scrittori dicono che quelli eroi che governarono nel loro tempo il mondo, si nutrirono nelle selve e nelle cacce; perché la ...
Leggi Tutto
CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] dell'Autore, lo volle visitare, e lo celebrò per huomo della sua età senza pari" (Ugurgieri, p. 378). Tuttavia gli scrittori insistono sulla sua modestia e sul suo carattere schivo, a cominciare dal Mancini che certamente lo conobbe di persona: "Fu ...
Leggi Tutto
almo
In If II 20 alma Roma è inteso " eccelsa " (Boccaccio), " alta " (Buti), " santa " (Anonimo, Benvenuto); questa interpretazione preferisce ultimamente il Mazzoni, richiamandosi all'autorità dei [...] lessici medievali (v. infatti Papia: " Almus.ma.mum. sanctus. pulcher. excelsus. ab ‛ alendo ' dicitur "), di alcuni " scrittori prima e dopo Dante " e soprattutto a D. stesso, richiamando Ep V 1 senatoribus almae urbis accanto a Mn II V 12 ab urbe ...
Leggi Tutto
scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).