Popolo dell'Hispania Carthaginensis, ai confini della Tarraconensis e della Lusitania, nelle regioni superiori della Guadiana e del Tago, uno dei più numerosi e potenti della Spagna. Il loro nome ricorre [...] la prima volta negli scrittori (Polibio, lII, 14; Livio, XXI, 5; Frontino, Stratag., II, 7) in occasione delle prime campagne d'Annibale nell'Iberia (218 a. C.), per essere stati da lui sottomessi, dopo aspra resistenza, insieme con i Vaccei e gli ...
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Schopenhauer, Arthur
Gianfranco Morra
Filosofo tedesco (Danzica 1788 - Francoforte s. Meno 1860). Discreto conoscitore della nostra lingua, lo S. lesse la Commedia, ma non riuscì a intenderne appieno [...] l'originalità e il significato.
Le sue reazioni nei confronti degli scrittori italiani sono indicate con precisione nei Parerga und Paralipomena (1851): " Fra tutti i poeti italiani prediligo il mio amato Petrarca. Nessun poeta al mondo l'ha mai ...
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Poligrafo (Bassano del Grappa 1739 - Rovigo 1795). Cacciato di casa e diseredato, vestì nel 1755 l'abito talare, di cui si spogliò nel 1764. Fu anche in prigione per false accuse di peculato. Tra le sue [...] numerose opere, ricordiamo le Notizie sugli scrittori e quelle sugli artisti di Bassano, opere ambedue del 1775, e la minuziosa Storia della Marca Trivigiana e Veronese (20 voll., 1786-91) fino al sec. 15º. Insieme con G. Gennari e F. Carrara, ...
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Poeta croato (Ragusa, Dalmazia, 1482 circa - ivi 1576). Entrò nell'ordine benedettino nel 1507 e studiò all'abbazia di Monte Cassino fino al 1515; al ritorno in patria, trascorse lunghi anni di romitaggio [...] sull'isola di S. Andrea. Tra i più eruditi scrittori del suo tempo, fu autore di numerose composizioni liriche, tra cui canti religiosi (Molitva od križa "Preghiera alla croce") e patriottici (Pjesanca gospodi krstjanskoj "Canto per i signori ...
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Poeta slovacco (Česká Brezová, Slovacchia Centr., 1769 - Kostelné 1832). È il maggiore poeta dell'illuminismo slovacco, autore di odi, balletti, poesie anacreontiche, idilliche e didascaliche ricche di [...] toni civili e patriottici (Poezye "Poesie", 4 voll., 1806-12). Erudito, raccolse notizie e opere degli scrittori slovacchi precedenti (Slovenští veršovci "Poeti slovacchi", 2 voll., 1805-09). Tradusse autori tedeschi, inglesi e francesi. ...
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spleen Termine inglese (dal gr. σπλήν «milza», il cui umore nero, secondo la medicina ippocratica, causava l’ipocondria) che indica uno stato d’animo caratterizzato da malinconia, insoddisfazione, noia [...] e fastidio di tutto, senza una ragione precisa che lo provochi, proprio di molti scrittori romantici e decadenti, soprattutto inglesi e francesi. ...
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SERRA, Antonio
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Cosenza verso la metà del sec. XVI, morto nel primo quarto del XVII. Nulla si sa della sua vita, tranne che scrisse il suo Breve trattato delle cause [...] nelle provincie napoletane, Milano 1882, pp. 210-62; U. Gobbi, La concorrenza estera, ecc., ivi 1884; id., L'econ. polit. negli scrittori ital., ivi 1889; A. De Viti de Marco, Le teorie economiche di A. S., in Memorie del R. Istit. lomb. di sc ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] Anghelaki-Rooke (n. 1939).Oltre alla produzione poetica, anche quella in prosa del periodo si rivolse al mondo interiore degli scrittori. Significativo in questo senso è il nome di N. Kachtitsis (1926-1970), che nei suoi scritti propose una prosa in ...
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Col nome di confetterie sono indicati quei prodotti che si ottengono lavorando lo zucchero, miscelato o non a essenze e a sostanze coloranti innocue, con mandorle, nocciole, frutta, o con liquori e creme [...] di liquori.
Negli scrittori italiani dei primi secoli, confetto significa frutto sciroppato. Ma già nel sec. XVI si conoscevano i confetti bianchi, mentre quelli colorati con sostanze vegetali non fecero la loro apparizione che verso il 1820.
In ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] di scrittori e biografi. Filippo Argelati, più che ogni altro, nella sua Bibliotheca scriptorum Mediolanens.(Mediolani 1745, ad Indicem)dà ampie notizie di non pochi uomini insigni della famiglia Caimi, ma tra essi non compare un Ambrogio. Il nome ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).